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Dusan Vlahovic back GFXGetty/GOAL

Dusan Vlahovic a segno con Serbia e Juventus dopo una stagione da dimenticare: così è tornato al top

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Dusan Vlahovic è cresciuto idolatrando Zlatan Ibrahimovic. Quando è entrato nella prima squadra del Partizan Belgrado all'età di 16 anni, ha detto ai suoi nuovi compagni di squadra che sarebbe diventato la risposta serba alla superstar svedese nata da genitori balcanici.

Così, quando la Fiorentina di Vlahovic ha incontrato il Milan di Ibrahimovic nel marzo 2021, l'attaccante viola si è avvicinato al suo eroe dopo la partita e gli ha chiesto la maglia. Ibrahimovic ha acconsentito e gliel'ha persino autografata. Ha anche aggiunto un piccolo messaggio: "Continua così e non mollare mai".

Da allora quelle parole sono state di grande aiuto a Vlahovic, in particolare durante il suo ultimo anno alla Juventus. 

Infatti, la resilienza è la ragione principale per cui un giocatore che meno di un mese fa veniva fischiato dai tifosi della sua stessa squadra rappresenta la minaccia più grande per l'Inghilterra sulla strada dei Mondiali 2026.

  • FBL-ITA-SERIEA-JUVENTUS-PARMAAFP

    NESSUNA OFFERTA

    Poco più di un anno fa, la Juventus ha chiarito che Federico Chiesa doveva essere venduto. La Vecchia Signora, a corto di liquidità, non poteva permettersi di lasciar andare il calciatore della Nazionale italiana a parametro zero alla scadenza del suo contratto alla fine della stagione 2024-25, quindi ha accettato un'offerta dell'ultimo minuto di 10 milioni di euro (8,7 milioni di sterline/11,7 milioni di dollari) dal Liverpool.

    La Juve si è trovata in una situazione simile con Vlahovic quest'estate. Stavolta, però, non è stato possibile trovare alcun acquirente, il che, visto dall'esterno, è sembrato davvero strano. 

    A differenza del caso Chiesa, non c'erano grandi dubbi sulle condizioni fisiche di Vlahovic. Indubbiamente aveva subito un drastico calo di forma a Torino, segnando solo 10 goal in Serie A nella scorsa stagione, ma l'opinione comune era che si trattasse di un attaccante relativamente giovane e ancora perfettamente in grado di eccellere ai massimi livelli.

    Si riteneva che tutto ciò di cui Vlahovic avesse bisogno fosse un cambiamento di scenario, atteso da tempo, e l'Inghilterra sembrava la destinazione più ovvia, data la sua passione per la Premier League e i precedenti contatti con squadre come l'Arsenal e il Tottenham.

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  • "ANCORA UN GIOCATORE DELLA JUVENTUS"

    Tuttavia, nonostante entrambe le squadre del nord di Londra fossero alla ricerca di un nuovo numero 9 durante l'estate, insieme al Manchester United e al Newcastle, nessun club inglese ha presentato un'offerta per Vlahovic, anche se la Juve lo aveva messo sul mercato per 25 milioni di euro (22 milioni di sterline/29 milioni di dollari), ovvero circa un terzo di quanto lo aveva pagato alla Fiorentina nel gennaio 2022.

    Il Milan era interessato, ma non era in una posizione economica abbastanza forte da soddisfare sia il prezzo richiesto che le richieste salariali dell'attaccante. Vlahovic, che si rifiutava anche di accettare una riduzione dello stipendio per rinnovare con la Juventus, è diventato quasi inevitabilmente bersaglio dei fischi dei tifosi bianconeri.

    Durante la partita di precampionato contro la squadra Next Gen del club a Torino il 13 agosto, Vlahovic è stato ripetutamente fischiato da alcuni settori del pubblico di casa, che lo hanno accusato di aver compromesso i piani del club. Di conseguenza, quando il 25enne ha segnato poco dopo l'ora di gioco, non ha di fatto esultato.

    L'allenatore Igor Tudor ha ammesso di essere rimasto deluso dal trattamento riservato dai tifosi a Vlahovic.

    "Si allena in modo molto professionale", ha detto il tecnico croato ai giornalisti dopo la partita, "ed è ancora un giocatore della Juventus". Ecco perché Tudor ha continuato a schierare Vlahovic all'inizio della stagione di Serie A, con ottimi risultati.

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  • Juventus FC v Parma Calcio 1913 - Serie AGetty Images Sport

    ZITTIRE I FISCHI

    Sebbene il nuovo acquisto Jonathan David abbia segnato il suo debutto ufficiale con la Juve aprendo le marcature nella vittoria all'esordio contro il Parma il 24 agosto, Vlahovic ha chiuso la partita segnando appena quattro minuti dopo essere entrato in campo dalla panchina, rimanendo impassibile con le braccia alzate davanti ad alcuni degli stessi tifosi che lo avevano fischiato dieci giorni prima.

    Esattamente una settimana dopo, l'insolito super-sostituto della Juve ha colpito ancora a Genova, e questa volta il suo goal è stato ancora più importante, poiché il suo meraviglioso colpo di testa su calcio d'angolo di Filip Kostic ha deciso la partita a favore degli ospiti.

    Anche allora, però, non c'era alcuna garanzia che Vlahovic sarebbe rimasto alla Juve dopo la chiusura del calciomercato italiano la sera successiva, soprattutto perché il direttore sportivo Damien Comolli stava lavorando a un accordo per il prestito di Lois Openda dal Lipsia, che alla fine è stato concluso proprio il giorno della chiusura. Di conseguenza, non è ancora chiaro cosa intenda fare la Juventus con Vlahovic, che non è interessato a trasferirsi in Turchia o in Arabia Saudita prima della chiusura dei rispettivi mercati.

    Chiaramente, una rapida uscita estiva sarebbe stata la soluzione migliore per tutte le parti coinvolte. La Juve avrebbe potuto davvero trarre vantaggio dalla vendita di Vlahovic per acquistare Randal Kolo Muani a titolo definitivo, o anche solo per rafforzare la rosa in altri ruoli. Per quanto riguarda Vlahovic, ora corre il rischio di trascorrere almeno la prima metà della stagione dei Mondiali in panchina, poiché è molto probabile che al ritorno dalla pausa internazionale si ritrovi dietro non solo a David, ma forse anche a Openda nella gerarchia della Juve.

    Naturalmente, potrebbe anche tornare alla Juventus con ancora più slancio.

  • FBL-EUR-NATIONS-SRB-DENAFP

    "DUSAN GIOCHERÀ SEMPRE"

    L'allenatore della Serbia Dragan Stojkovic ha sostenuto Vlahovic durante le sue recenti difficoltà alla Juventus.

    "Ho un'ottima opinione di Dusan e delle sue qualità", ha dichiarato la leggenda della Stella Rossa di Belgrado ai giornalisti a marzo. "Nel calcio ci sono momenti in cui si respira aria cattiva a livello di club. Ma con me giocherà sempre, perché qui ha l'opportunità di dimostrare che quello che gli stanno facendo [alla Juve] non è giusto".

    Non sorprende dunque che Vlahovic abbia ripagato Stojkovic per il suo incessante sostegno sabato a Riga. Dopo aver segnato due goal in soli 38 minuti di gioco in Serie A in questa stagione, Vlahovic ha impiegato solo altri 14 minuti per segnare quello che si è rivelato il goal della vittoria nella partita di qualificazione ai Mondiali della Serbia contro la Lettonia.

    "Non sono ancora al mio meglio ", ha detto il centravanti a DAZN dopo la vittoria per 1-0 della sua nazionale, "ma se segno in ogni partita, va bene". Il suo impressionante rendimento (cinque goal nelle ultime partite ufficiali con il club e la nazionale) lo sta sicuramente aiutando a trarre il meglio da una situazione difficile.

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  • Vlahovic Juventus 2025Getty Images

    "UN GIOCATORE DI ALTO LIVELLO"

    Vlahovic sta giocando e, cosa forse ancora più importante, si comporta come uno che sa esattamente cosa sta facendo. In passato ha ammesso di essere un personaggio un po' "pazzo" (anche se "non in senso negativo"), mentre l'ex allenatore della Juve Massimiliano Allegri ha ripetutamente sostenuto che Vlahovic doveva mostrare maggiore maturità e compostezza in campo. In questo momento, però, sembra davvero l'immagine della compostezza, seriamente intenzionato a cogliere ogni occasione che gli si presenta.

    Vlahovic sa bene che se continua a segnare, qualcuno finirà per pagargli quello che vuole, sia durante la finestra di mercato invernale, quando sarà disponibile per una cifra ancora più bassa, sia quando il suo contratto scadrà la prossima estate. Naturalmente, non c'è alcuna garanzia che continuerà a giocare con la Juve, ma a meno che Tudor non riceva istruzioni diverse, sembra che l'allenatore continuerà a includere Vlahovic nelle sue formazioni.

    Tudor è rimasto impressionato dall'atteggiamento di Vlahovic fin dall'inizio del suo mandato, quando l'attaccante è tornato in anticipo dopo la pausa internazionale di marzo per dimostrare il suo valore al nuovo allenatore, inoltre rimane anche fermamente convinto che Vlahovic abbia "tutte le qualità necessarie a un giocatore di alto livello", e ha ragione.

  • FC Barcelona v Como1907 - Joan Gamper TrophyGetty Images Sport

    IL SOSTITUTO DI LEWANDOWSKI AL BARCELLONA?

    Dopotutto, non è che abbia perso quella combinazione di potenza e velocità che gli ha permesso di segnare più goal in campionato nel 2021 rispetto a qualsiasi altro giocatore dei cinque maggiori campionati europei, ad eccezione di Robert Lewandowski. Questo spiega in parte perché sia stato indicato come possibile sostituto del prolifico polacco al Barcellona la prossima estate.

    Ovviamente, l'assenza di una cifra di trasferimento è la chiave per comprendere il presunto interesse dei catalani, a corto di liquidità, ma vale anche la pena ricordare che Vlahovic, nonostante tutte le difficoltà che ha incontrato durante la sua permanenza a Torino, è riuscito a segnare 60 goal in tutte le competizioni con la Juve.

    Ovviamente ha ancora molto da dimostrare. Vlahovic ha iniziato in modo positivo quella che sembrava una stagione molto negativa, ma si tratta solo di un inizio. Ha ancora molta strada da fare per giustificare i paragoni passati con Erling Haaland e Kylian Mbappé, e non va dimenticato che lo stesso Vlahovic ha affermato di avere la capacità di raggiungere lo stesso livello del numero 9 norvegese.

    Da allora, tali affermazioni sono state spesso oggetto di battute. Ma se c'è una cosa che sappiamo di Vlahovic, è che non si arrenderà. Soprattutto ora che ha un'occasione d'oro per ricordare agli osservatori della Premier League la sua qualità martedì a Belgrado.

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