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Thuram Douglas Luiz KoopmeinersGetty/GOAL

Douglas Luiz, Khephren Thuram, Koopmeiners: la Juventus rivoluziona il centrocampo, può restarne solo uno

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Ormai da anni il punto debole della Juventus era stato individuato da molti nel centrocampo, ritenuto non all'altezza di una squadra che voglia puntare allo Scudetto.

Una sensazione evidentemente condivisa anche da Cristiano Giuntoli, dato che gli sforzi dei bianconeri nelle prime settimane di mercato si sono concentrati proprio su quel reparto.

Chiusi gli acquisti di Douglas Luiz e Khephren Thuram (manca solo l'ufficialità), ora sarà il turno di Koopmeiners. Poi le grandi manovre in mezzo saranno finite. O quasi.

  • TUTTO SU KOOPMEINERS

    L'olandese, che ha saltato Euro 2024 per infortunio, in realtà è ormai da mesi il vero grande obiettivo della Juventus in questa sessione di mercato.

    In grado di giocare sia come mediano che sotto punta nel 4-2-3-1 che ha in mente Thiago Motta, Koopmeiners avrebbe già un accordo di massima con i bianconeri.

    Resta però da convincere l'Atalanta, che lo valuta circa 60 milioni di euro. Una cifra che la Juventus spera di abbassare inserendo magari nell'affare qualche contropartita tecnica gradita alla Dea (vedi alla voce Huijsen).

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  • ARRIVA THURAM JUNIOR

    Intanto, come detto, la Juventus ha piazzato il colpo Douglas Luiz e sta definendo gli ultimi dettagli per l'acquisto di Khephren Thuram, fratello minore dell'interista Marcus.

    L'ulteriore conferma sulla firma ormai imminente è arrivata da Thierry Heny, Ct della Francia U21, che ha spiegato come Thuram junior questa estate non farà parte della spedizione olimpica proprio a causa del no opposto alla sua partecipazione dalla nuova squadra del giocatore. Ovvero la Juventus.

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  • CHI RESTA?

    Douglas Luiz e Khepren Thuram, dicevamo, in attesa del colpo Koopmeiners.

    Quella della Juventus a centrocampo sarà una rivoluzione, ma chi resta in bianconeri degli attuali giocatori in rosa?

    L'unico sicuro della permanenza, al momento, sembra Nicolò Fagioli. Mentre partiranno certamente McKennie, Nicolussi Caviglia, Arthur e probabilmente Fabio Miretti.

    Un discorso a parte merita Locatelli. Smaltita la delusione per la mancata convocazione a Euro 2024, il giocatore sarebbe finito nel mirino dell'Olympique Marsiglia dove ritroverebbe Roberto De Zerbi, ovvero l'allenatore che lo ha esaltato al Sassuolo. E di fronte ad una buona offerta la Juventus non alzerebbe le barricate per trattenerlo a Torino.

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  • IL DUBBIO RABIOT

    Infine c'è lui, Adrien Rabiot. Il francese non è più un giocatore della Juventus da qualche giorno, dato che il suo contratto è scaduto il 30 giugno.

    La società però tiene ancora sul piatto la sua proposta di un biennale da circa 7,5 milioni netti a stagione, aspettando una risposta definitiva dopo la fine dell'avventura della Francia a Euro 2024.

    Rabiot piace al Milan, mentre all'estero sarebbe seguito da Real Madrid e Manchester United. Le possibilità che anche lui lasci Torino, insomma, sono sempre più alte.

    Rivoluzione, appunto.

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