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Donnarumma Milan PSGGetty

Dall'accoglienza alla risposta di carattere: la notte di Donnarumma

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Nulla di diverso rispetto alle premesse: il ritorno di Gianluigi Donnarumma a San Siro, da avversario, con la maglia del PSG è stato accolto come previsto. Dai fischi e dalle famose "banconote".

Una volta fatto il suo ingresso sul terreno di gioco per il riscaldamento, il portiere della Nazionale è stato sommerso dai fischi assordanti dei tifosi del Milan.

La sua serata sembrava poter essere complicata, e invece si è trasformata in una delle prestazioni migliori da quando veste la maglia del PSG.

  • IL PRIMO TEMPO SOTTO LA SUD

    Ma partiamo dall'inizio. La scelta del campo del PSG lo ha portato sotto la Curva Sud, il centro del tifo del Milan: tant'è che le proteste sono proseguite, con il lancio delle banconote restanti, copiose.

    Donnarumma è stato poi beccato per tutta la parte iniziale della sfida, con cori, fischi e insulti, ma la sua risposta è stata sul campo.

    Anche in occasione della rete di Rafael Leao si rende protagonista di una bella parata, volta a sventare in risultato. Impatto positivo.

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  • UN SECONDO TEMPO DA APPLAUSI

    Al di là dei fischi, la reazione caratteriale di Donnarumma è stata importantissima. Nella ripresa, tra le altre parate importanti, va segnalata quella sulla punizione molto potente battuta da Theo Hernandez.

    Un bolide sventato in tuffo che ha fatto ricordare il miglio "Gigio" Donnarumma. Doveva essere una serata complicata, potrebbe essere stata quella della svolta. E il risultato c'entra poco.

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