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Man Utd goalkeeper targets GFXGetty/GOAL

Donnarumma, Carnesecchi e sei portieri che il Manchester United dovrebbe puntare per sostituire Onana e Bayindir

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La mancanza di un portiere affidabile nel Manchester United è stata l'elefante nella stanza durante tutta la finestra di mercato estiva, e domenica contro l'Arsenal ha iniziato a muovere la proboscide emettendo un fragoroso barrito. 

Migliaia di teste sono cadute tra le mani allo Old Trafford quando Altay Bayindir ha respinto con il palmo della mano il calcio d'angolo di Declan Rice verso la sua linea di porta e sulla testa di Ricardo Calafiori, che non ha esitato a ringraziarlo. E pensare che alcuni tifosi dello United pensavano che l'assenza di Andre Onana fosse una cosa positiva!

L'errore di Bayindir è costato allo United almeno un punto in una partita che Ruben Amorim ha giustamente definito come una vittoria che la sua squadra avrebbe dovuto ottenere, fornendo così all'allenatore un altro argomento forte da presentare al direttore sportivo Jason Wilcox sulla necessità di ingaggiare un altro portiere. 

Anche se non lo direbbe mai pubblicamente, sembra evidente che Amorim non si fidi veramente di Onana o Bayindir, né tantomeno del terzo portiere Tom Heaton.

Non ha difeso con forza Onana quando ha commesso due errori madornali contro il Lione la scorsa stagione, e infatti lo ha escluso dalla partita successiva contro il Newcastle per togliere il camerunese dalla linea di tiro. Amorim non ha difeso adeguatamente nemmeno le capacità di Bayindir domenica, limitandosi a ricordare l'ultima volta che ha affrontato l'Arsenal nella partita di FA Cup di gennaio. 

Il portiere turco si è fatto onore quel giorno, parando il penalty di Martin Odegaard nei tempi regolamentari e dimostrandosi l'eroe dei calci di rigore, ma è stata praticamente l'unica prestazione positiva che ha offerto da quando è arrivato al Manchester United dal Fenerbahçe, dove i tifosi erano così frustrati da lui che uno ha deciso di lanciargli una bottiglia d'acqua. 

Bayindir ha subito 21 goal in 12 partite con il Manchester United e ha commesso almeno tre errori che hanno portato direttamente a tre goal.

A sole due settimane dalla chiusura del calciomercato, GOAL dà un'occhiata ai portieri che lo United dovrebbe cercare di ingaggiare per non dover più fare affidamento su Onana e Bayindir.

  • FBL-EUR-C1-PSG-INTER-FINALAFP

    Gigio Donnarumma (PSG)

    Gianluigi Donnarumma è il portiere che lo United dovrebbe cercare di ingaggiare in via prioritaria. L'italiano ha vinto quasi tutti i trofei più importanti a livello di club e nazionale, e il suo fisico imponente (195 cm) lo rende una presenza intimidatoria nei calci di rigore, come hanno scoperto a loro spese l'Inghilterra e il Liverpool negli ultimi anni.

    Inoltre, Donnarumma è sul mercato dopo essere stato spietatamente escluso dalla rosa del Paris Saint-Germain da Luis Enrique in seguito all'acquisto di Lucas Chevalier.

    Il numero uno dell'Italia ha molta esperienza e una lunga carriera davanti a sé all'età di 26 anni, ma lo United deve muoversi rapidamente se vuole assicurarsi Donnarumma, dato che anche il Manchester City sta seguendo con attenzione la sua situazione, vista la crescente possibilità che Ederson lasci il club per il Galatasaray.

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  • Diogo Costa PortoGetty Images

    Diogo Costa (Porto)

    Amorim non avrà bisogno di chiedere informazioni su Diogo Costa, avendo affrontato il portiere del Porto in innumerevoli occasioni durante i cinque anni trascorsi in Portogallo alla guida del Braga e poi dello Sporting CP. Secondo diverse fonti, il 25enne è il portiere preferito di Amorim e quello che vorrebbe ingaggiare se fossero disponibili i fondi.

    Come Donnarumma, Costa vanta un incredibile record di rigori parati: è stato il primo giocatore a respingere tre calci di rigore in una partita di Campionato Europeo, quando il Portogallo ha battuto la Slovenia a Euro 2024, e ha anche parato tre calci consecutivi durante la fase a gironi della Champions League 2023-24. 

    Ha anche le doti di leadership che Gary Neville ha esortato lo United a considerare nella scelta del nuovo numero 1, essendo stato nominato capitano del Porto all'inizio della scorsa stagione.

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  • RB Leipzig v Real Madrid CF: Round of 16 First Leg - UEFA Champions League 2023/24Getty Images Sport

    Andriy Lunin (Real Madrid)

    L'ultima volta che il Manchester United e il Real Madrid hanno cercato di concludere un accordo che coinvolgeva un portiere, le cose sono andate male in modo spettacolare. 

    Chi può dimenticare quando i Blancos hanno presentato i documenti per ingaggiare David de Gea pochi minuti dopo la chiusura del calciomercato, mandando all'aria il trasferimento dello spagnolo al Santiago Bernabeu e impedendo al contempo a Keylor Navas di approdare all'Old Trafford?

    Dieci anni dopo, però, è perfettamente logico che lo United si avvicini al Real Madrid per Andriy Lunin. Il portiere della nazionale ucraina ha sostituito egregiamente Thibaut Courtois per tutta la stagione 2023-24, solo per essere scalzato nella finale di Champions League quando il belga ha recuperato la forma fisica. Da allora ha giocato pochissimo e sicuramente preferirebbe trasferirsi al Manchester United se avesse la certezza di diventare il titolare.

    Gli anni di esperienza di Lunin con il Real Madrid gli consentirebbero di gestire la pressione derivante dall'essere il numero uno dello United e il suo prezzo sarebbe ragionevole, vista la clausola rescissoria di soli 27 milioni di euro.

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  • TSG 1899 Hoffenheim v Borussia Dortmund - BundesligaGetty Images Sport

    Gregor Kobel (Borussia Dortmund)

    Il portiere del Borussia Dortmund Gregor Kobel rivaleggia con Ederson quando si tratta di effettuare passaggi precisi dalla lunga distanza, anche se è ancora meglio conosciuto per la sua abilità nel compiere parate incredibili, come quando ha respinto il tiro Eduardo Camavinga con la punta delle dita nella finale di Champions League del 2024.

    Il nazionale svizzero è alto 1.95 m, il che gli permette di affrontare con facilità i pericoli aerei grazie alla sua stazza e alla sua abilità nel respingere i tiri. Kobel garantirebbe che non si ripetano i goal subiti dal Manchester United direttamente dai calci d'angolo, e l'interesse del club inglese per il 27enne è di lunga data, quindi questo è il momento giusto per fare la mossa.

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  • Marco CarnesecchiGetty

    Marco Carnesecchi (Atalanta)

    Lo United ha avuto modo di conoscere bene i dirigenti dell'Atalanta negli ultimi cinque anni, dopo aver acquistato sia Amad Diallo che Rasmus Hojlund dalla squadra bergamasca, e potrebbe voler contattarli nuovamente per manifestare il proprio interesse per Marco Carnesecchi. 

    Il portiere è entrato nella prima squadra dell'Atalanta nel 2023-24 dopo aver fatto esperienza in diversi prestiti fuori dalla Serie A, ma una volta ottenuta l'occasione in massima serie l'ha colta al volo.

    Carnesecchi ha mantenuto la porta inviolata in cinque delle otto partite disputate dall'Atalanta nella fase a gironi della Champions League della scorsa stagione, tra cui quella contro l'Arsenal, e ha giocato un ruolo importante nel terzo posto della sua squadra in Serie A, il miglior piazzamento degli ultimi quattro anni.

  • Aston Villa v Newcastle United - Premier LeagueGetty Images Sport

    Nick Pope (Newcastle)

    Se Amorim vuole esperienza in Premier League, non deve cercare oltre Nick Pope, che gioca nella massima serie inglese da nove anni. Pope ha dovuto lottare per riconquistare il posto da titolare nel Newcastle la scorsa stagione, dopo essere stato superato da Martin Dubravka a causa di un infortunio alla spalla che lo ha costretto a saltare la seconda metà della stagione 2023-24.

    La partenza di Dubravka per il Burnley sembrava confermare che Pope avesse vinto quella battaglia, anche se è arrivata una nuova concorrenza sotto forma di Aaron Ramsdale, che è arrivato al Newcastle in prestito dal Southampton. Pope ha esordito e impressionato nella partita d'esordio contro l'Aston Villa, ma il suo futuro a lungo termine al St James' Park rimane incerto.

    Il suo contratto con il Newcastle scade il prossimo anno, rendendo Pope un'opzione conveniente e affidabile per lo United, anche se non particolarmente a lungo termine, vista la sua età (33 anni).

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