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Donnarumma commosso, il saluto ai tifosi dopo PSG-Angers: dove può andare ora

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Gianluigi Donnarumma, di fatto, è ancora un giocatore del PSG. Ma solo formalmente. E il primo a saperlo è proprio lui, dopo la messa alla porta da parte del club francese e di Luis Enrique.

Donnarumma se ne andrà e farà definitivamente spazio a Lucas Chevalier, il nuovo portiere del PSG, già in campo nelle prime sfide stagionali. Prima dell'addio, però, c'è stato spazio per i saluti. Come si conviene per un elemento dalla simile importanza.

Saluti che si sono materializzati al Parco dei Principi, in quella che a breve diventerà la sua ex casa: dopo la gara di campionato contro l'Angers, giocata venerdì sera e vinta per 1-0 grazie a una rete segnata da Fabian Ruiz all'inizio del secondo tempo, c'è stato spazio anche per le emozioni.

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    LA COMMOZIONE DI DONNARUMMA

    Donnarumma era presente, nonostante il PSG non lo avesse convocato. Abbigliamento casual, jeans e felpa, il portiere campione d'Europa ha voluto salutare la curva del PSG e, in generale, quelli che si preparano a diventare i suoi ex tifosi.

    La gente del PSG ha così reso omaggio a Donnarumma, visibilmente commosso, con cori e applausi. E a rendergli omaggio sono stati anche i compagni - tra poco ex, pure loro - e in particolare Marquinhos e Hakimi, che lo hanno spinto sotto la curva.

    Proprio Marquinhos lo ha accompagnato in un giro d'onore, mentre lo stadio continuava a cantare il suo nome. Donnarumma ha quindi raccolto un filo d'erba del terreno di gioco e lo ha baciato.

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  • "GRANDE PORTIERE, PERSONA PERFETTA"

    Al termine della partita ha parlato di Donnarumma il giovane Warren Zaire-Emery, talento precoce come lo fu l'italiano ai tempi dell'esordio con la maglia del Milan.

    "Ho trascorso tre stagioni con Gigio, e sono state tre stagioni eccezionali - ha detto il centrocampista - È un ottimo portiere ed una persona perfetta. Dobbiamo solo ringraziarlo. Se rimarrà al PSG sarà con grande piacere, se se ne va lo ringrazieremo dal profondo del cuore".

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  • ORA IL MANCHESTER CITY?

    La domanda, ora, è quella che da giorni agita il calciomercato: ma dove andrà a giocare Donnarumma dopo l'addio al PSG?

    Escluso un ritorno in Italia, in quanto le grandi del nostro campionato sono già ben fornite tra i pali, rimane un'unica soluzione: l'estero, di nuovo. E in particolare, come noto, la Premier League.

    Il destino più probabile è rappresentato dal Manchester City, che a sua volta sta salutando un monumento come Ederson e per il momento ha affidato le chiavi della propria porta a James Trafford, In attesa, chissà, di accogliere Donnarumma.

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  • NIENTE GALATASARAY

    Proprio il Galatasaray, invece, è un'opzione passata in secondo piano. Esattamente per il motivo di cui sopra: i turchi, accostati a Donnarumma nelle scorse settimane, hanno virato con decisione su Ederson.

    Il brasiliano è in trattativa serrata per approdare a Istanbul e a seguirlo potrebbe essere Akanji. Con Donnarumma che, in uno strano effetto domino, prenderebbe il suo posto tra i pali della squadra di Guardiola.

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