Pellegrini Barella RaspadoriGetty Images

Dilemma Italia, partner perfetto per Retegui cercasi: tra Pellegrini e Raspadori spunta la sorpresa Barella

La base c'è, e dopo tutto quel che si è visto agli Europei e pure nei mesi precedenti è già un bel passo avanti. In soffitta gli esperimenti, la difesa a quattro diventata difesa a tre, poi di nuovo a quattro, poi di nuovo a tre, come una girandola impazzita: continuità, oggi, è la parola d'ordine dell'Italia.

C'è un portiere a cui difficilmente qualcuno soffierà il posto, ovvero Gigio Donnarumma. Ci sono tre difensori avanti a tutti gli altri, ovvero Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori, con Buongiorno leggermente in seconda fila (ma stasera giocherà lui per l'indisponibilità dell'ex bolognese). Ci sono le frecce Cambiaso e Dimarco, l'intoccabile Barella, il ritrovato Tonali, la sorpresa Ricci (pure lui out contro Belgio e Francia).

E in attacco? C'è Mateo Retegui, il capocannoniere del campionato. E dietro di lui Moise Kean, che in un trionfo tricolore lo segue a breve distanza nella classifica dei cannonieri. Con buona pace dell'infortunato Scamacca, che solo pochi mesi fa era il centravanti designato dell'Italia agli Europei, le gerarchie attuali sono queste.

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Manca una casella, e qui capire come sarà riempita diventa un pochino più complicato: chi è la seconda punta ideale della Nazionale, il partner perfetto di Retegui? Un dilemma che Spalletti si ritrova costretto a risolvere di volta in volta.