Ma allora di cosa aveva paura Di Lorenzo?
"Non voleva mollare la barca e il club in una situazione difficile, ma aveva paura che un altro tipo di allenatore poteva lasciarli nella stessa situazione".
E in questo senso è arrivato Conte.
"Conte era l'unico allenatore che gli dava garanzie sotto tutti i punti di vista, anche quello personale perché non avrebbe affrontato da solo tutti i problemi com'è accaduto l'anno scorso. Nelle mie conversazioni con Manna ho sempre detto che Di Lorenzo sarebbe rimasto solo con l'arrivo di Conte. il ragazzo aveva sempre detto che sarebbe rimasto con Conte. All'epoca però non c'era la certezza. che sarebbe arrivato Conte, il Napoli stava parlando anche con Gasperini e Italiano".
Ma dopo l'arrivo di Conte, non c'è stata massima certezza sulla permanenza.
"In conferenza Conte non ha detto 'Resta punto e basta', ha risolto i problemi con noi. Io ho tirato un po' la corda anche col mister, per capire se voleva tenerlo con convinzione. Ho parlato tanto con lui, ho avuto due incontri, ci sono andato a cena, ci siamo scambiati tantissimi messaggi. E alla fine sono arrivato alla conclusione che questo era un allenatore che voleva a tutti i costi Di Lorenzo".