Di Lorenzo era stato il simbolo della disastrosa avventura europea dell'Italia di Spalletti.
Schierato sempre titolare dalla prima all'ultima partita e mai sostituito in Germania, Di Lorenzo ha sofferto praticamente contro qualsiasi avversario.
Il tutto al termine di una stagione da dimenticare anche col Napoli, tanto che in estate sembrava aver deciso di cambiare aria.
Nonostante questo, come detto, Spalletti non ha mai voluto rinunciare a Di Lorenzo: "E' davvero mio figlio per quanto ci sono stato insieme. Faccio sempre fatica a fare a meno di uno come lui. Poi è chiaro che devo analizzare delle cose, ma io sono convinto di quello che è il valore dell'uomo e del calciatore. Non ho bisogno di parlarci tanto, c'è una intesa talmente diretta che si capisce tutto, si vede la sua intenzione quando torna in campo il giorno dopo".