De Zerbi batte il PSG e poi lo attacca: “Rappresentano il potere e a me non piace”

"Ho detto a Pablo Longoria che uno dei motivi per cui volevo venire qui era battere il PSG, perché sono più forti”, ha ammesso Roberto De Zerbi nella conferenza stampa nell’immediato post partita.

De Zerbi ha poi aggiunto: “Battere il PSG era un sogno perché rappresentano il potere, una squadra che vince da anni senza quasi nessun vero rivale, e a me il potere non piace. È una cosa che non accetterò. Quindi non vedevo l'ora che arrivasse questo momento".

Le Classique prende subito i binari favorevoli all’Olympique Marsiglia: dopo nemmeno minuti Chevalier, portiere che ha sostituito Donnarumma al PSG, calcola male l'uscita su un cross deviato di Greenwood e Aguerd di testa fa 1-0. La rete decisiva che permette all’OM di tornare a battere il PSG al Velodrome dopo un’attesa durata quasi 14 anni.

Come ammesso poi nel post gara, De Zerbi teneva in maniera speciale a battere il PSG. La troppa tensione ha però giocato un brutto scherzo al tecnico italiano, espulso nel finale di gara per proteste. L’unico neo di una serata indimenticabile.

Dopo questo successo l’OM sale al sesto posto in classifica con 9 punti, tre in meno rispetto alla vetta. Dopo un avvio altalenante (due vittorie e due sconfitte, prima del successo contro il PSG), adesso la squadra di Zerbi è chiamata a trovare continuità per proseguire la scalata verso la vetta.