De Ketelaere, Maldini, Pasalic, Samardzic, Sulemana: chi gioca titolare nell'Atalanta, la guida al Fantacalcio

Per quanto concerne la trequarti campo nerazzurra, non ci sono dubbi sul fatto che Charles De Ketelaere rappresenti una certezza assoluta per Ivan Juric. Giunto al terzo anno in quel di Bergamo, il belga classe 2001 è uno dei leader tecnici della Dea e anche all'imbocco del nuovo corso targato dall'allenatore croato, l'ex Milan è destinato a ricoprire un ruolo di primissimo ordine.

All'interno del 3-4-2-1 di Juric, dunque, un posto sulla trequarti verrà di fatto occupato proprio da De Ketelaere che, dopo la partenza di Retegui e lo scoppio del caso Lookman, è ora chiamato ad indossare anche le vesti di uomo squadra e trascinatore.

Juric potrà contare anche sull'apporto di un altro uomo chiave dell'ultimo decennio atalantino. Ogni riferimento a Mario Pasalic è infatti puramente voluto. Il croato, in goal alla seconda giornata contro il Parma dopo aver confezionato un assist al debutto contro il Pisa, è una delle poche note positive di questo complicato avvio di stagione dell'Atalanta.

Il classe 1994, dal canto suo, rappresenta un autentico jolly: da trequartista, come accaduto a Parma, l'ex Milan e Chelsea può agire anche da falso nove o addirittura all'interno del centrocampo a due. Una duttilità dal punto di vista tattico che può rappresentare manna dal cielo per Juric.

Da monitorare in chiave formazione titolare c'è anche la gamma di soluzioni rappresentata dalla presenza di Daniel Maldini, Lazar Samardzic e Kamaldeen Sulemana. Il figlio d'arte, schierato titolare sia contro il Pisa che a Parma, non ha impressionato, ma sembra comunque godere di molta stima e fiducia da parte di Juric.

Diverso, invece, è il discorso relativo a Samardzic. Juric gli ha concesso appena 6 minuti contro il Pisa per poi relegarlo alla panchina per novanta minuti in occasione della sfida col Parma. Segnali piuttosto evidenti di come il serbo non occupi attualmente un posto prioritario nei pensieri e nelle gerarchie di Juric.

Infine, ecco Kamaldeen Sulemana. Il ghanese, che Juric aveva già allenato al Southampton ha disputato sin qui due spezzoni con l'Atalanta, sempre a gara in corso. La sensazione, però, è che possa essere proprio lui il profilo destinato a scalare rapidamente le gerarchie sulla trequarti nerazzurra. Non appena sarà completato il suo percorso di adattamento al calcio nostrano, il suo minutaggio potrebbe salire vertiginosamente.

Nonostante il cambio di allenatore, da Gasperini a Juric, l'impianto di gioco dell'Atalanta non è destinato a cambiare. Anche il credo tattico del nuovo allenatore atalantino si fonda sui solidi principi del 3-4-2-1. Tra i pali ci sarà ovviamente Carnesecchi, mentre in difesa Hien e Scalvini rappresentano i punti fermi, affiancati a loro volta da Djimsiti e Kossounou, in ballottaggio per una maglia.

In mezzo al campo tutto secondo copione: De Roon e Ederson in mezzo, con Bellanova e Zalewski sulle corsie esterne rispettivamente di destra e sinistra. In attacco Scamacca e Krstovic si giocheranno una maglia, mentre sulla trequarti l'unico certo del posto sembra De Ketelaere.

Chi ci sarà al fianco del belga? La sensazione è che alla lunga Kamaldeen Sulemana possa diventare il riferimento in quella fetta di campo, in attesa di capire cosa succederà con Lookman. Allo stesso tempo, però, Pasalic, Maldini e Samardzic spingono per un posto.