David brilla col Canada: a segno nell'amichevole contro la Romania, ora deve prendersi definitivamente la Juventus

A David sono bastati undici minuti per entrare nel tabellino dei marcatori di Romania-Canada: merito del terzo tempo propiziato dalla punizione calciata dal connazionale Ahmed.

Un colpo di testa non potentissimo ma molto preciso, col pallone che ha concluso la propria corsa sul palo più lontano: dove il portiere avversario non è riuscito ad arrivare.

La partita di David si è poi conclusa al 77', quando è stato richiamato in panchina per lasciare spazio all'ex interista Tajon Buchanan: il tutto subito dopo la rete dello 0-3 che ha chiuso definitivamente i conti.

Per David si è trattato del terzo goal consecutivo in nazionale, dopo quelli messi a segno a fine giugno contro El Salvador e Guatemala nella Gold Cup conquistata dal Messico di Santiago Gimenez.

Per David non erano mancate le critiche per il clamoroso errore arrivato in casa del Genoa prima della sosta: su una respinta di Leali, non era riuscito a ribadire il pallone in rete da pochi passi.

Il canadese aveva calciato incredibilmente alto, prima di essere sostituito con il match-winner Vlahovic: un cambio che aveva agito da spunto di riflessione sulle gerarchie offensive in casa bianconera, ora rimesse in discussione dai nuovi acquisti.

Il sigillo all'esordio contro il Parma, insomma, è stato subito offuscato dal flop genovese, fin troppo evidente per passare inosservato.

Il recente arrivo di Openda, inoltre, ha rimescolato ulteriormente le carte per quanto riguarda il ruolo di prima punta: senza dimenticare l'ottima partenza di Vlahovic, autore di due delle tre reti fin qui realizzate dalla Juventus in Serie A.

Una concorrenza che inizia a farsi decisamente importante per David, chiamato a districarsi tra gli 'ostacoli' interni alla rosa bianconera per guadagnarsi lo scettro di terminale dell'attacco di Tudor.

Intervistato da 'SportMediaset' al termine di Romania-Canada, David ha aperto alla convivenza in attacco col collega di reparto Vlahovic.

"Proverò a segnare più goal possibili, certo, qualora dovessi arrivare a 25 ne sarei felice, se non dovessi farcela, pazienza, darò il massimo. Se posso giocare assieme a Vlahovic? Sì penso di sì. Ovviamente spetta all’allenatore decidere, ma non ci sarebbero problemi per me a giocare con lui".