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Benzema Saudi nightmate GFXGOAL

Dal Pallone d’Oro all’incubo: la disastrosa esperienza di Benzema in Arabia Saudita

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Dopo aver condiviso tanti anni insieme al Real Madrid, Cristiano Ronaldo e Karim Benzema si sono ritrovati lo scorso 26 dicembre nel tunnel dello stadio Principe Abdullah al Faisal prima del calcio d’inizio di una sfida che li avrebbe visti l’uno contro l’altro. Si è trattato di un incontro scandito da sorrisi e convenevoli.

Il sorriso di Ronaldo si è poi fatto ancora più grande e luminoso poco più di novanta minuti dopo, visto che ha siglato una doppietta nel 5-2 con il quale il suo Al-Nassr ha piegato l’Al-Ittihad, mentre Benzema, che di lì a poco avrebbe cancellato i suoi account social, era l’immagine stessa della frustrazione.

Sapeva già cosa sarebbe successo: gli sarebbero piovute addosso altre critiche. Sì perché se Cristiano Ronaldo è stato eletto il miglior giocatore della Saudi Pro League in questa stagione, Benzema è stato colui che più di tutti ha deluso. I numeri dell’attacco dell’Al-Ittihad campione in carica sono peggiorati dopo il suo arrivo ed inoltre negli ultimi giorni si sono intensificate le voci di un suo possibile addio dopo che, secondo quanto riferito, non si è presentato agli allenamenti della sua squadra al ritorno dalla pausa invernale.

Così, mentre lo scorso 16 gennaio Ronaldo ha pubblicato una sua foto a Riad, in molti hanno iniziato a chiedersi se mai Benzema avrebbe fatto ritorno a Gedda.

  • Karim-Benzema(C)Getty Images

    "KARIM E' UN PROFESSIONISTA"

    E’ stato Marca, lo scorso 13 gennaio, a svelare che all’Al-Ittihad si erano perse le tracce di Benzema. Secondo quanto riportato dal quotidiano iberico, l’attaccante avrebbe dovuto far ritorno per allenarsi con i suoi compagni il giorno prima, ma non si è presentato e per tale ragione è stato escluso da un tour di metà stagione programmato a Dubai dal suo club.

    E’ stato inoltre reso noto che Benzema aveva probabilmente già saltato altri tre allenamenti senza permesso durante una prima metà di stagione che si è rivelata estremamente deludente tanto per lui quanto per la sua squadra.

    I media spagnoli inoltre, hanno svelato che un paio di settimane prima Benzema si era recato a Madrid senza il permesso dei suoi dirigenti, circostanza questa che però è stata seccamente smentita dall’Al-Ittihad: “Karim Benzema è andato a Madrid per motivi personali, ha chiesto tre giorni di ferie che gli sono stati concessi dal club. Karim è un professionista ed è legato alla squadra”.

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  • Karim Benzema - Ittihad 2023Getty

    UN'ESPERIENZA SIN QUI DISASTROSA

    Naturalmente solo lo stesso Benzema può sapere se è realmente felice in Arabia Saudita o meno. Fino ad oggi è rimasto in silenzio, propio come tutti coloro che lavorano all’Al-Ittihad, compreso il presidente Anmar Al Haily che generalmente è incredibilmente amichevole e disponibile.

    E’ stato proprio questo silenzio che ha dato vita a voci incontrollate. C’è chi ha parlato della possibilità che sia rimasto bloccato alle Mauritius, chi ha detto che la sua compagna non sia felice in Arabia Saudita e sono anche spuntati rumors che lo vorrebbero destinato a trasferirsi in prestito al Chelsea o all’Arsenal (in Italia c’è anche chi ha parlato di Inter).

    Quella del trasferimento sembra ad oggi essere l’ipotesi più improbabile, quello che invece è certo è che l’esperienza di Benzema all’Al-Ittihad si è sin qui rivelata disastrosa.

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  • Karim BenzemaGetty Images

    "IL COLPO DI MAGGIOR IMPATTO NELLA STORIA DEL CLUB"

    Il trasferimento di Benzema in Arabia Saudita è stato comprensibilmente salutato come un colpo sensazionale dal fondo PIF, ovvero il fondo di investimento pubblico che ha preso il controllo non solo dell’Al-Ittihad, ma anche dell’Al-Nassr, dell’Al-Hilal e dell’Al-Ahli.

    Benzema era d’altronde il Pallone d’Oro in carica quando ha deciso di non rinnovare con il Real Madrid per trasferirsi in Medio Oriente. Se Cristiano Ronaldo ha fatto da pioniere e da catalizzatore, l’attaccante francese ha rappresentato la conferma di un’importanza sempre maggiore ormai assunta dalla Saudi Pro League a livello internazionale.

    All’Al-Ittihad tutti erano convinti della bontà dell’operazione, tanto che il presidente Al Haily, nell’accogliere Benzema, lo ha presentato come “il trasferimento di maggior impatto nella storia del club”. Dal punto di vista commerciale le cose stanno probabilmente così.

    A livello sportivo però, il rendimento di Benzema è stato disastroso. Il suo arrivo ha destabilizzato una squadra che nel campionato precedente aveva perso solo due partite ed era stata capace di far suo il titolo superando l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo.

  • Karim Benzema Nuno Espirito Santo Al-Ittihad 2023-24Getty/GOAL

    L'ESONERO DI ESPIRITO SANTO

    Il capocannoniere della scorsa stagione, Abderrazak Hamdallah, si è sentito messo da parte ed ha fatto di tutto per andarsene, prima che riuscissero a convincerlo a restare a pochi giorni dall’inizio della stagione.

    A quel punto erano già iniziate a circolare voci che volevano il tecnico Nuno Espirito Santo contrario all’ingaggio di Benzema, poiché lo riteneva non adatto adatto al suo gioco.

    L’allenatore lusitano ha smentito con forza la cosa parlando di “stro.…e” ed ha anche escluso il fatto che ci fossero stati dei problemi relativi al chi affidare la fascia da capitano.

    Eppure nessuno è rimasto minimamente sorpreso quando quando lo scorso 7 novembre Nuno Espirito Santo è stato esonerato. Era quello il periodo nel quale avevano preso ancora più vigore le voci di possibili dissidi con Benzema.

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  • Karim Benzema - Ittihad 2023Getty

    'FIGLIO DELLA SCONFITTA'

    La speranza che l’ingaggio di un allenatore del livello di Gallardo potesse modificare il volto della stagione sia dell’Al-Ittihad che di Benzema fin qui è stata vana. L’ex tecnico del River Plate infatti, è riuscito a vincere una sola partita di campionato, perdendo le ultime tre di fila prima della sosta.

    Sul banco degli imputati è finito soprattutto Benzema, che è stato ribattezzato da alcuni tifosi ‘Ben-Hazima’, ovvero il ‘Figlio della sconfitta'. Oggi sono in molti coloro che pensano che la vera causa dell’attuale crisi dell’Al-Ittihad sia Benzema e non l’allenatore.

    L’attaccante francese ha segnato solo nove goal fin qui in campionato (contro i 20 di Cristiano Ronaldo) ed ha fallito un calcio di rigore nell’umiliante sconfitta patita nel Mondiale per Club contro l’Al Ahly.

  • Karim Benzema Cristiano Ronaldo 2023-24 GFXGetty

    IL CONFRONTO CON CRISTIANO RONALDO

    La più grande accusa rivolta a Benzema è quella che in campo si impegni pochissimo, il che è sconcertante se si pensa che percepisce qualcosa come 100 milioni di euro l’anno.

    Come recentemente spiegato dal giornalista saudita Waleed Al Farraj “La spaccatura tra Karim ed i tifosi si fa più netta di giorno in giorno. Non ha mai fatto la differenza e gioca con l’arroganza di chi sembra farti un favore nello scendere in campo”.

    “Quando Cristiano Ronaldo si è trasferito in Arabia Saudita un anno fa, ha subito dimostrato professionalità ed impegno, cosa che Benzema non ha fatto. La sensazione è quella che i suoi compagni non lo sopportino e che lui si senta a disagio”.

    Quelle vissute da Cristiano Ronaldo e Benzema in Arabia Saudita sono sin qui state esperienze agli antipodi. Il fuoriclasse portoghese è felicissimo di come stanno andando le cose in questa nuova avventura, mentre dell’attaccante francese si sono perse le tracce in ogni senso.

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