Da Orsolini a Pedro: la Top 11 della 37ª giornata di Serie A

Punto prezioso per il Parma che reca anche la sua firma: decisivo il riflesso che spedisce il pallone calciato da McTominay contro la traversa, dà sicurezza a tutto il reparto difensivo.

Protagonista nei primi due episodi che fanno svoltare il match in favore della Roma: prima sigla l'1-0 di testa, poi si prende un colpo proibito da Gimenez che finisce anzitempo sotto la doccia.

Si aggrappa a Lukaku e non lo molla praticamente mai: altra prova da ricordare per un classe 2006 di cui si sentirà parlare per tanto tempo.

Segna la rete più importante della sua stagione e firma il sorpasso sul già retrocesso Monza: Viti protagonista di un Empoli che si giocherà la salvezza all'ultima giornata.

Goal e assist nonostante il k.o. che fa sfumare definitivamente il sogno Champions a pochi giorni dal trionfo in Coppa Italia: per Orsolini e il Bologna sarà comunque Europa League.

Da sardo purosangue qual è si regala una serata da tramandare a figli e nipoti: la rete che suggella vittoria e salvezza è da applausi a scena aperta.

Sopraffatto dall'emozione, non trattiene le lacrime subito dopo aver deciso Lecce-Torino: un missile terra-aria diretto all'incrocio che tiene in vita i salentini.

Quella contro il Milan potrebbe essere stata la sua ultima partita con la maglia della Roma all'Olimpico: nel dubbio, meglio sfoggiare tutta la balistica del mondo con una punizione che sorprende Maignan.

Assieme a Kean è il migliore in campo della Fiorentina: risponde alle critiche subite nell'ultimo periodo con il goal che apre le danze, aiutato da una deviazione e da un po' di fortuna che non guasta mai.

Con la sua doppietta rischia di aver consegnato lo Scudetto al Napoli: entra dalla panchina e riprende l'Inter per due volte, calciando anche un rigore pesantissimo nel finale.

Due goal che non bastano per evitare il k.o. del Genoa: l'ex Inter si concede comunque la soddisfazione della doppia cifra in termini realizzativi.

TOP 11 (3-5-2): Suzuki; Mancini, Leoni, Viti; Orsolini, Deiola, Ramadani, Paredes, Parisi; Pedro, Pinamonti.