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Yildiz LautaroGetty Images

Da Juventus-City a Inter-Fluminense: I momenti flop delle italiane al Mondiale per Club

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Con l'eliminazione della Juventus, arrivata a distanza di 24 ore da quella dell'Inter, si è ufficialmente chiusa l'avventura delle squadre italiane al Mondiale per Club.


Entrambe le formazioni nostrane, sia quella bianconera che quella nerazzurra, hanno alzato bandiera bianca agli ottavi di finale: la Juve si è dovuta inchinare al Real Madrid di Xabi Alonso, mentre la squadra di Chivu è stata sconfitta a sorpresa dal Fluminense.

Di seguito ecco quali sono stati i 5 momenti flop delle squadre italiane al torneo che si sta disputando negli Stati Uniti.

  • LA DISFATTA DELLA JUVE COL CITY

    Tra i momenti negativi delle squadre italiane al Mondiale per Club, spicca ovviamente la clamorosa sconfitta della Juventus nel corso della fase a gironi contro il Manchester City. Dopo essersi sbarazzata agevolmente di Al-Ain e Wydad Casablanca, Madama si è presentata al confronto diretto con i Citizens con due risultati su tre a disposizione per chiudere al primo posto.

    E invece, a Orlando, è andata in scena una vera e propria disfatta: dopo il botta e risposta Doku-Koopmeiners, la formazione bianconera è letteralmente crollata sotto i colpi della formazione inglese e il 5-2 finale è risultato quasi stretto per la squadra di Guardiola, il cui numero di reti all'attivo è stato limitato solamente da un grande Di Gregorio.

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  • INTER SOTTO CON L'URAWA PER 78 MINUTI

    Il girone dell'Inter ha rischiato di complicarsi in maniera quasi irreversibile quando, dopo il pareggio col Monterrey, i nerazzurri hanno rischiato una clamorosa sconfitta contro i giapponesi dell'Urawa Red Diamonds. La formazione nipponica, avanti con Watanabe all'11', ha a lungo pregustato la grande impresa prima di arrendersi nel finale.

    I goal di Lautaro Martinez al 78' e quello di Valentin Carboni a tempo letteralmente scaduto hanno evitato all'Inter una figuraccia che, quasi sicuramente, avrebbe anche precluso il passaggio agli ottavi.

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  • IL CASO WEAH-MBANGULA

    Durante il Mondiale per Club c'è stato modo, eccome, per parlare anche di mercato. Ha sorpreso, infatti, la trattativa lampo - poi sfumata - che la Juventus aveva imbastito con il Nottingham Forest per la cessione di Timothy Weah e Samuel Mbangula, per una cifra totale di 23 milioni di euro.

    Con l'accordo ormai raggiunto tra le due società. i due giocatori erano finiti addirittura in tribuna in occasione della gara col City. Poi, ecco servito il colpo di scena: Weah rifiuta il trasferimento in Premier e, conseguentemente, crolla l'intero castello: morale della favola, trattativa sfumata, con i due giocatori che sono tornati a disposizione - e in panchina - in occasione di Real-Juve.

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  • IL TONFO DELL'INTER COL FLUMINENSE

    Il sipario sul Mondiale per Club dell'Inter è calato con la sorprendente sconfitta contro il Fluminense. I nerazzurri si sono infatti presentati agli ottavi di finale dopo aver vinto il proprio girone e, quantomeno sulla carta, avevano tutte le carte in regola per poter superare anche lo scoglio brasiliano e regalarsi l'approdo tra le prime otto del torneo.

    E invece il campo ha raccontato tutta un'altra storia: i nerazzurri sono andati sotto dopo appena tre minuti riuscendo ad imbastire una timida reazione soltanto nei minuti finali. Dopo il palo di Lautaro Martinez, però, il Flu ha approfittato di un'altra dormita difensiva siglando il goal del 2-0 con Hercules.

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