Si è conclusa la 33esima edizione della Coppa d'Africa. Il Senegal ha messo le mani sul trofeo per la prima volta nella sua storia. Grande soddisfazione per Kalidou Koulibaly e Keita Balde. Ecco gli "italiani" che ce l'hanno fatta.
Getty Images/GOAL
Getty ImagesHAZEM EMAM - EGITTO
Lo "Zico delle Piramidi" fu grande protagonista con l'Egitto, con il quale conquistò l'edizione 1998 della Coppa d'Africa, la quarta delle sette complessive vinte dalla nazionale egiziana.
Hazem Emam arrivò in Italia grazie all'Udinese. In Friuli trascorse due stagioni poco fortunate. Malgrado il talento, si scontrò con i piani tattici di Alberto Zaccheroni e fu ceduto agli olandesi del De Graafschap. Celeberrime le sue lacrime dopo una fulminea sostituzione al Curi di Perugia.
Getty ImagesPATRICK MBOMA - CAMERUN
Il terzo miglior marcatore della storia del Camerun vinse la Coppa d'Africa nel 2000. Patrick Mboma giocava con la maglia del Cagliari, dove era arrivato nel 1998, ma pochi mesi dopo si sarebbe trasferito al Parma.
La vittoria nel torneo permise a Mboma di aggiudicarsi anche il Pallone d'Oro africano e il premio di Giocatore africano dell'anno.
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Getty ImagesPIERRE WOME - CAMERUN
Compagno di squadra di Mboma era Pierre Wome. Al momento della vittoria della Coppa d'Africa, il centrocampista militava con la maglia del Bologna dopo le esperienze italiane con Vicenza, Lucchese e Roma.
Con il Camerun vinse anche l'edizione successiva del torneo, nel 2002, sempre sotto contratto con i felsinei.
Getty ImagesOGENYI ONAZI - NIGERIA
Tra i protagonisti dell'ultima Coppa d'Africa della Nigeria nel 2013 c'era anche una conoscenza del calcio italiano: Ogenyi Onazi.
Il centrocampista, che a quei tempi militava nella Lazio, giocò cinque delle sei partite che composero la cavalcata delle Super Aquile verso il trofeo.
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Getty ImagesGERVINHO - COSTA D'AVORIO
Un torneo a due facce quello disputato e vinto da Gervinho nel 2015 quando era alla Roma. Espulso nella gara d'esordio, segnò nei quarti e in semifinale contribuendo a riportare la Costa d'Avorio alla partita clou.
In finale però fu sostituito nei minuti di recupero dei tempi supplementari, non calciando i rigori che permisero alla sua nazionale di riportare a casa la Coppa d'Africa dopo 23 anni.
In quella rosa insieme a Gervinho anche un altro romanista: Seydou Doumbia. Il 31 gennaio 2015 l'ivoriano passò in giallorosso, ma vinse la competizione senza aver ancora giocato un minuto con la nuova maglia.
Getty ImagesISMAEL BENNACER - ALGERIA
L'ultimo dei militanti in Serie A in ordine di tempo a vincere la Coppa d'Africa. L'attuale centrocampista del Milan ha trionfato con l'Algeria nel 2019 battendo in finale il Senegal per 1-0.
A quei tempi però Ismael Bennacer non era un calciatore rossonero ma era sotto contratto con l'Empoli. Il passaggio al Milan sarebbe avvenuto solamente l'estate successiva.
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Getty ImagesKALIDOU KOULIBALY E KEITA BALDE
Ruoli agli antipodi, ma con lo stesso obiettivo: la vittoria finale. Il difensore del Napoli e l'attaccante del Cagliari con un passato anche con le maglie di Lazio, Inter e Sampdoria entrano nella storia del Senegal, conquistando per la prima volta la Coppa d'Africa nell'edizione 2022.
Decisamente superiore il contributo di Koulibaly, sempre in campo e capitano della nazionale senegalese, mentre Keita ha giocato solamente le prime due partite del girone per poi accomodarsi in panchina.