D'Ambrosio lascia l'Inter: "Avrei voluto chiudere la carriera qui, peccato"

"Avrei voluto terminare la mia carriera nella squadra che tifo da sempre (ora lo posso dire..) ma ciò non è stato possibile, peccato" ha scritto Danilo D'Ambrosio sui propri canali social. "Inter per me significa famiglia. Famiglia come quella che io e mia moglie abbiamo scelto e desiderato di creare proprio qui, nel posto in cui siamo cresciuti, amando questa maglia e vivendone gioie e dolori. Famiglia come quella composta da tutti i membri dell’Inter con cui giorno dopo giorno abbiamo lavorato per portare l’Inter dove merita e sono certo che continueranno in questa direzione".

"È stato un viaggio di amore, passione, dedizione, coraggio e umiltà. Sempre e solo per il bene dell’Inter ! Un viaggio tanto emozionante per me e la mia famiglia e sono certo che sarà un pezzo della nostra vita che ci porteremo per sempre nel nostro cuore. Grazie a chi mi ha sempre supportato ed apprezzato, a chi ha cambiato idea e a chi no, perché tutti avete contribuito alla mia crescita professionale e reso un uomo equilibrato nelle valutazioni".

"Milano siamo solo noi, e so soltanto che allo stadio un giorno ci porterò mio figlio e a lui racconterò. Vi abbraccio forte, Danilo"

L'ultima parte del messaggio, prima dell'abbraccio finale, è ripresa dall'inno ufficiale nerazzurro C'è solo l'Inter, utilizzata da D'Ambrosio per salutare la società con cui ha giocato le ultime stagioni. Dal 1 luglio sarà di fatto svincolato e libero di firmare a costo zero con una nuova società.

Classe 1988, D'Ambrosio ha giocato con l'Inter tra il 2014 e il 2023. Un decennio in cui l'ex Torino, Juve Stabia e Potenza, ha vinto lo Scudetto sotto Antonio Conte, ma anche due Supercoppa Italiana e due Coppa Italia con l'attuale mister dei nerazzurri Simone Inzaghi.

In totale D'Ambrosio ha giocato 284 gare con l'Inter, mettendo a segno 21 reti.