Continua la crisi del Basilea: ultimo e a -18 dallo Zurigo in vetta

Si diceva della classifica, che parla chiaro: il Basilea è ultimo a 5 punti, a -18 dallo Zurigo che guida la Super League. E siamo a metà campionato: o meglio, metà regular season.

Il quadro della situazione è frutto di un avvio con una sola vittoria, 2 pareggi e 7 sconfitte maturate in 10 gare disputate: numeri disastrosi amplificati dai soli 13 goal fatti e dai 22 subiti (peggior difesa del torneo).

Non è neanche andata benissimo dal punto di vista del progetto tecnico: al termine della passata stagione, il Basilea ha nominato Timo Schultz come nuovo allenatore, sollevandolo dall'incarico a fine settembre.

Al suo posto è subentrato Heiko Vogel, ma la situazione non è cambiata: il club rossoblù non vince una partita in campionato dal 30 luglio, ovvero dalla seconda giornata e dal 5-2 contro il Winterthur.

Ma c'è di più: l'annata è nata storta: tra luglio e agosto il Basilea ha fallito l'accesso alla Conference League perdendo nel doppio confronto contro il Tobol Kostanay, squadra kozaka. Una debacle annunciata.

E adesso il Basilea rischia: mancano 11 giornate alla fine della regular season del campionato svizzero, ma i rossoblù devono anche recuperare la partita contro il Lugano.

Ma come funziona la retrocessione in Super League? Che l'ultima in classifica, dopo lo split (le squadre dalla settima alla dodicesima si affrontano tra loro per sancire la vittoria del titolo e le retrocessioni), retrocede in Serie B svizzera. Insomma: la paura c'è.