Crisi Barcellona in Liga: il Betis pareggia nel recupero, il Real Madrid torna sotto

Rinviato l'appuntamento coi tre punti per il Barcellona, raggiunto al 94' dalla rete del classe 2005 Assane Diao, mossa vincente dalla panchina di Manuel Pellegrini che lo ha inserito al posto di Vitor Roque (il cui cartellino, peraltro, è di proprietà dei blaugrana).

La rete del 19enne spagnolo ha fissato il risultato sul 2-2, col Barcellona passato per due volte in vantaggio e sempre riacciuffato: Lo Celso (su rigore) ha risposto a Lewandowski, Diao ha invece replicato all'illusorio goal di Ferran Torres.

Ha fatto molto discutere l'espulsione comminata a Flick, che nel post-partita ha commentato con amarezza l'episodio.

""La mia espulsione? Non l'ho capita. È stata una mia reazione. Non ho detto niente di specifico a nessuno. È la mia prima espulsione qui, è stata una reazione a me stesso".

In serata c'è stato il riavvicinamento del Real Madrid grazie al tris rifilato al Girona: tre punti che hanno portato i 'Blancos' a due lunghezze di svantaggio dai catalani, che nelle ultime cinque gare di Liga hanno vinto una sola volta.

Appena cinque i punti conquistati, frutto di una vittoria, due pareggi e due sconfitte: quasi del tutto dilapidato il +9 maturato dopo il clamoroso 4-0 nel 'Clasico' di un mese e mezzo fa.

Gli uomini di Ancelotti devono ancora recuperare il match sul campo del Valencia, rinviato a causa dell'alluvione che ha colpito la comunità valenciana: a parità di incontri disputati, insomma, il Real Madrid potrebbe addirittura ritrovarsi a +1.

In compenso, il Barcellona è sulla buonissima strada per terminare la fase a campionato di Champions League tra le prime otto della maxi-classifica: un piazzamento che garantirebbe l'accesso diretto agli ottavi di finale senza passare dai playoff.

Dopo il k.o. all'esordio sul campo del Monaco, Lewandowski e compagni hanno sempre portato a casa l'intera posta: dodici punti su quindici disponibili e pass per gli ottavi sempre più vicino.