Segni due volte in pochi giorni, due reti peraltro pesantissime, e ti fischiano: certo che i meccanismi del calcio sono davvero strani. Poi, però, vai ad analizzare il contesto e scopri che dietro a quanto accaduto al termine di Juventus-Venezia tra Dusan Vlahovic e i tifosi della Juventus c'è tutto un sottofondo che parte da lontano.
Ricapitolando quanto accaduto: Vlahovic, proprio colui che ha segnato su rigore il 2-2 evitando alla Juve un'imbarazzante sconfitta casalinga e la perdita dell'imbattibilità in Serie A - per quel che può contare, considerata una classifica così scadente - si reca assieme ai compagni sotto la curva per salutare la gente. Un gesto di rito, nessuno ne ha voglia ma si fa così. Solo che finisce male, con insulti al serbo, che reagisce e con quel pollice alto fa capire senza troppi giri di parole il proprio pensiero.
Il problema, semmai, sarà capire cosa potrà accadere ora. Come verrà ricucito il rapporto tra Vlahovic e la tifoseria - o una sua parte - della Juventus? Quale sarà il futuro del serbo? Tutti aspetti che verranno analizzati oggi e pure domani, assieme a tutto ciò che nella squadra di Thiago Motta non sta andando: non poco.