Nell'agosto del 2024, subito dopo il trasferimento di Federico Chiesa al Liverpool, l'allora ct azzurro Luciano Spalletti benediva l'operazione di mercato che aveva appena portato l'esterno della Juventus in Inghilterra. Ma i fatti non gli hanno dato ragione.
Forse era davvero tutto abbastanza prevedibile. Forse quel che è accaduto nell'ultimo anno a Chiesa non è da considerarsi una sorpresa. Per diverse ragioni e diverse motivazioni.
Fino a questo momento, tutto è andato storto. Le presenze con la maglia rossa sono state pochissime, appena addolcite dal titolo di campione d'Inghilterra conquistato negli scorsi mesi, e ancor più risibile è stato l'impatto che l'italiano ha avuto nel Merseyside.
Il tutto ha avuto un riflesso chiaro e concreto sul rapporto tra Chiesa e la Nazionale. Un rapporto che prima era di amore puro e oggi è diventato appena un'amicizia, freddina, pur con un fuoco ad ardere sotto la cenere.



