Dal ritorno di Grealish a Elliott e Hudson-Hodoi: i possibili nuovi convocati di Tuchel per la sua Inghilterra

Adam Wharton è stato convocato inaspettatamente da Gareth Southgate per Euro 2024 e, sebbene non abbia giocato neanche un minuto durante il torneo, la sua prolungata assenza dalla squadra senior da allora è stata una grande sorpresa. Il tecnico ad interim Lee Carlsey ha ignorato Wharton nelle sei partite da lui allenate e anche Tuchel lo ha escluso dalle sue prime due formazioni.

Il tecnico dell'Inghilterra apprezza chiaramente il centrocampista del Crystal Palace, dato che Tuchel ha chiesto a Wharton di allenarsi con la squadra senior a marzo, mentre era di stanza a St George's Park con gli Under 21. Tuttavia, lo ha escluso nuovamente a maggio, sostenendo che Wharton avrebbe partecipato agli Europei Under 21, oltre al fatto che aveva subito una commozione cerebrale nella finale di FA Cup, ma alla fine Wharton non ha partecipato al torneo in Slovacchia, causando molta perplessità.

E ci sarà ancora più confusione se Wharton non verrà selezionato questa volta, perché ha continuato a giocare ad altissimi livelli con il Palace, attirando l'attenzione del Real Madrid e del Manchester City.

 

Elliot Anderson è un altro giocatore che molti si aspettavano fosse incluso nell'ultima rosa di Tuchel, ma che è rimasto con gli Under 21. Questa mossa si è rivelata positiva per tutti, dato che il centrocampista del Nottingham Forest ha giocato un ruolo da protagonista nella squadra di Carsley nella sua corsa verso la gloria in Slovacchia ed è stato nominato nella Squadra del Torneo. Ma ora è sicuramente giunto il momento per Anderson di fare il salto di qualità.

L'ex giocatore del Newcastle è stato uno dei giocatori più costanti del Forest nella scorsa stagione, impressionando in ben tre ruoli, da centrocampista difensivo a centrocampista sinistro a numero 10, mentre Morgan Gibbs-White era fuori per infortunio. L'assenza per infortunio di Jude Bellingham ha aperto un posto a centrocampo e sarebbe una grande sorpresa se Anderson non lo occupasse.

Jack Grealish ha collezionato 39 presenze con la maglia dell'Inghilterra, ma comprensibilmente non è stato convocato da Tuchel a marzo e maggio, dato che all'epoca giocava pochissimo con il Manchester City. Ora però Grealish ha iniziato un nuovo capitolo della sua carriera con l'Everton e ha avuto un ottimo inizio nel suo periodo di prestito, dimostrando di meritare una nuova convocazione.

Tuchel apprezza i giocatori esperti che hanno visto e fatto tutto a livello internazionale, motivo per cui ha riportato in squadra Jordan Henderson e Marcus Rashford dopo che erano stati esclusi da Gareth Southgate. Grealish ha ritrovato la sua fame e il suo sorriso e, nella sua prima partita da titolare in Premier League con i Toffees, ha fornito tanti assist quanti nelle sue due precedenti stagioni con il City messe insieme.

L'ultima volta che Grealish ha giocato con tanta libertà ed entusiasmo è stato con l'Inghilterra, segnando due goal nelle sue ultime tre presenze con i Tre Leoni sotto la guida di Carsley, e merita un'altra possibilità per mettersi alla prova in un anno di Coppa del Mondo.

L'infortunio di Bukayo Saka e la probabile assenza di Cole Palmer hanno liberato due posti vacanti per gli attaccanti esterni nella rosa della prossima stagione, e Callum Hudson-Odoi è il candidato ideale per occuparne uno dopo aver iniziato alla grande la stagione grazie alle prestazioni costanti con il Nottingham Forest nella scorsa stagione e nelle prime settimane del 2025-26. L'ala ha fatto la storia dell'Inghilterra nel 2019 quando è diventato il più giovane esordiente in una competizione ufficiale (Bellingham lo ha poi superato), ma non è stato convocato in nazionale negli ultimi sei anni.

Tuchel conosce bene Hudson-Odoi dai tempi del Chelsea, anche se il loro rapporto è stato altalenante: l'allenatore gli ha dato spazio quando ha assunto la guida della squadra, ma poi ha criticato il suo atteggiamento dopo averlo sostituito a Southampton, quando era entrato in campo solo 31 minuti prima.

Il tedesco ha anche messo in discussione la decisione di Hudson-Odoi di rifiutare di giocare per l'Inghilterra Under 21 prima di approvare il suo trasferimento in prestito al Bayer Leverkusen, ma è passato abbastanza tempo e la forma del giocatore del Forest nell'ultimo anno dovrebbe parlare da sola.

Liam Delap ha bussato alla porta della nazionale inglese la scorsa stagione con i suoi 12 goal per l'Ipswich Town, ma Tuchel non ha mai risposto. Il successivo trasferimento dell'attaccante al Chelsea e le sue impressionanti prestazioni alla Coppa del Mondo per club hanno tuttavia alimentato le sue speranze di ricevere una convocazione questa volta, anche se dovrà affrontare una forte concorrenza.

Harry Kane e Ollie Watkins hanno il posto assicurato, quindi Delap è in competizione con Dominic Solanke, che è rimasto indietro rispetto a Richarlison nella gerarchia del Tottenham, e Ivan Toney, la cui stagione nella Saudi Pro League è appena iniziata, per il terzo posto da centravanti nella squadra di Tuchel.

C'è un gruppo sempre più numeroso di giocatori dei Tre Leoni che militano fuori dall'Inghilterra, ma a differenza di alcuni suoi connazionali che giocano in Europa continentale, Charlie Cresswell è passato inosservato da quando ha lasciato il Leeds United per il Tolosa la scorsa estate. Tuttavia, si è fatto un nome in patria dopo una serie di prestazioni eccellenti agli Europei Under 21.

Il difensore centrale goleador (già nove goal a livello di club) ha giocato tutti i minuti della gloriosa cavalcata dei Young Lions in Slovacchia, ha segnato nella vittoria contro la Repubblica Ceca ed è stato inserito nella Squadra del Torneo della UEFA. Successivamente sono circolate voci di un interesse per Cresswell da parte del Sunderland e del Liverpool, ma ultimamente il Borussia Dortmund ha fatto pressioni per ingaggiarlo, cercando di unirlo ai connazionali Jobe Bellingham e Carney Chukwuemeka, dopo i precedenti successi con Jude Bellingham, Jadon Sancho e Jamie Gittens.

Harvey Elliot è stato a lungo candidato alla convocazione nella nazionale maggiore inglese, ma ciò non è mai avvenuto e lui ha invece assistito all'esordio internazionale di compagni di squadra del Liverpool come Curtis Jones e Jarrel Quansah. Elliott ha dovuto accontentarsi di giocare nella nazionale Under 21, ma quest'estate ha dimostrato il suo vero potenziale segnando cinque goal, anche in ogni turno ad eliminazione diretta, e meritandosi il titolo di miglior giocatore del torneo agli Europei in Slovacchia.

Con diversi grandi centrocampisti offensivi fuori dai giochi per le due qualificazioni, questo è il momento giusto per Elliott per fare finalmente il grande salto.

L'Inghilterra era così a corto di terzini sinistri a Euro 2024 che ha aspettato per tutto il torneo che Luke Shaw recuperasse la forma fisica, schierando nel frattempo il destro Kieran Trippier. Il compagno di squadra di Trippier al Newcastle, Tino Livramento, è emerso come una possibile soluzione, ma anche lui è naturalmente destro. Un altro giocatore dei Magpies, però, potrebbe essere la soluzione a lungo termine.

Si tratta di Lewis Hall, che si è assicurato un posto nella squadra di Eddie Howe la scorsa stagione fino a quando non si è infortunato alla vigilia della finale della Carabao Cup. Hall ha avuto un assaggio della vita con la nazionale maggiore inglese durante il breve periodo di Carlsey, ma si è infortunato proprio mentre Tuchel si preparava a nominare la sua prima rosa. Ora, però, è il momento opportuno per lui di tornare in nazionale e risolvere il problema di lunga data dell'Inghilterra sul lato sinistro.