Conte vola basso: "I sogni lasciamoli ai tifosi", De Laurentiis si affida alla scaramanzia

"Al di là del goal, l'importante è che Romelu aiuti la squadra. Non è arrivato in condizioni perfette, sta facendo dei carichi di lavoro ben precisi. Oggi ha lavorato tanto per la strada: se fa goal ancora meglio, ma l'importante è che ci sia sempre per la squadra".

"Lukaku chiede di essere convocato in nazionale? Questa è una fesseria in generale. Le altre squadre si allenano tutte quante, ci mettiamo a ridere. Il problema è chi non si allena o chi non li allena. Io li faccio allenare in maniera giusta, durante la sosta chi rimarrà cercherà di sfruttare la pausa per tornare in condizione".

"Il vantaggio è che puoi allenare la squadra per tutte le settimane, lo svantaggio è non avere una rosa competitiva come quelle che giocano in Europa. Noi lavoriamo anche per alimentare i sogni, affinché si possano avverare. Io devo vedere anche la realtà, e la realtà dice che siamo lontani. Dobbiamo crescere: per primo il presidente ha parlato di ricostruzione totale. So che c'è aspettativa nei miei confronti, ma i sogni lasciamoli ai tifosi. Io ho quel minimo di esperienza per dire che bisogna restare coi piedi per terra".

La strada scelta dal presidente Aurelio De Laurentiis è quella della scaramanzia, come si evince da questo post pubblicato su 'X' dopo il triplice fischio di Napoli-Monza.

"Per scaramanzia non diciamo nulla".