Conte su Kvaratskhelia: "Ha chiesto al Napoli di essere ceduto, provo una grande delusione"

"Ovvio che è un giocatore importante: quest'estate, dopo che ho parlato col presidente ,viste le partenze di Zielinski e Osimhen volevo avere anche certezze tecniche. Oltre al lavoro serve la qualità, ho preteso che alcuni venissero confermati e tra questi c'era anche Khvicha, che in estate aveva chiesto di essere ceduto. E non è stato l'unico ad averlo fatto".

"Qui andiamo avanti ma ci si dimentica troppo facilmente: 6 mesi fa ho dovuto convincere quelli fondamentali per questo progetto a restare, visto che volevano prendere altre strade. Ci ho lavorato e sono contento di esserci riuscito con chi ora è contento di sposare questo progetto".

"Kvara ha chiesto di essere ceduto. Mi è stato detto dal club e lui me lo ha confermato: provo una grande delusione, perché in questi 6 mesi l'ho messo al centro del progetto facendogli capire che si potesse fare qualcosa di importante e ho lavorato con la società per il rinnovo, invece siamo tornati all'inizio".

"Evidentemente anche io non sono stato così incisivo a convincere le parti ad andare avanti insieme, oggi mi trovo ad un punto in cui dover fare un passo indietro. Non posso tenere con le catene chi non vuole rimanere: l'ho fatto in estate, ho avuto 6 mesi per convincerli a trovare la soluzione e dunque è stato un fulmine a ciel sereno".

"Non vorrei mai che se restasse lui pensi che ho posto veto e l'ho incatenato: quest'estate l'ho fatto convinto di convincerlo a fargli sposare la bontà del progetto, ma non ci son riuscito".

"Giusto che la situazione la risolvano il Napoli, Kvara e il suo entourage, il problema è tra di loro. Non è disponibile col Verona e vedremo cosa accadrà in futuro".

"Se ho pensato a come sostituire Kvara? Cosa troppo fresca - riporta 'Tuttonapoli' - Io sono concentrato sul Verona, devo trasferirlo ai ragazzi. Non sono state fatte valutazioni perchè ad oggi è un giocatore del Napoli, al 31 gennaio vedremo. Io quello che dovevo fare l'ho fatto, anzi ho fatto fin troppo".

"Le cifre sono state fatte, bisogna vedere. Lui sa che io sono fuori. Lo faccio per il bene del Napoli, ma lui deve sapere che io non c'entro niente. E se resta dovrà dare il 100% come fatto finora".

"Sottolineo, come fatto durante la mia presentazione, che mi auguro che il Napoli non sia più una squadra di passaggio, è la cosa principale che provo a trasferire ogni giorno. Noi dobbiamo costruire qualcosa di ambizioso, che dia lustro ai napoletani, deve essere chiaro. Essere considerati di passaggio non è nei miei obiettivi, non lo sarà mai".

"Ho fiducia in questa rosa. Colgo l'occasione per salutare sia Caprile che Folorunsho, che hanno chiesto di andare via per giocare ed abbiamo trovato dei sostituti che pensiamo siano all'altezza della situazione. A loro auguro il meglio e li ringrazio per ciò che mi hanno dato".

"Billing? Cerchiamo determinate caratteristiche che possano darci un valore aggiunto. Non è facile fare mercato. Quando fai tante cose il rischio di sbagliare è elevato e dobbiamo prenderci responsabilità sapendo quali sono il nostro budget e monte stipendi".

"Dobbiamo riuscire a restare in quelle posizioni, significherebbe essere attraenti anche per i calciatori, perciò non dobbiamo sbagliare. Mi auguro che tutto ciò che stiamo facendo insieme al club ed al direttore sia ponderato nel modo giusto".

"Per il Verona non saranno disponibili Buongiorno, Kvara ed Olivera. Gli altri sono tutti ok. Mathias ha avuto questo problema, pensavamo di poterlo risolvere, ma è il polpaccio e bisogna usare delle precauzioni".

"Dispiace perchè sta facendo molto bene, ma c'è l'opportunità per Spinazzola di riconfermarsi: a Firenze ha fatto un'ottima partita. Lo abbiamo voluto a Napoli e deve continuare a stare con noi, può dare il suo contributo".