Conte torna sulle polemiche di Napoli-Inter: "Speriamo che le lamentele non condizionino Rocchi e gli arbitri, non siamo scemi"

"Queste partite non sono mai semplici, soprattutto dopo una gara come quella precedente con l'Inter. Abbiamo affrontato una buona squadra, giocare a Lecce è sempre difficile. Secondo me dovevamo gestirla meglio: non abbiamo rischiato molto, ma la testa deve restare dentro al campo. Poi ci sono il cuore e le gambe".

"Il primo tempo è stato buonissimo, abbiamo preso anche un palo. In un paio di circostanze dovevamo attaccare meglio l'area. Poi c'è stato il rigore che poteva cambiare l'indirizzo della partita e siamo andati a prenderci la vittoria. Si dimentica troppo in fretta che stiamo facendo di necessità virtù: si sono fatti male giocatori importanti come De Bruyne e Lukaku, ma si dice che forse ne abbiamo anche giovato. Stiamo sull'assurdo".

"Qualcuno a inizio stagione si chiedeva perché stessimo prendendo un portiere di valore: si parla tanto e alla fine bisogna stare zitti, le situazioni alla fine danno ragione a chi la vede più lunga di chi sta solo a commentare e a sparare sentenze mettendosi dalla parte del vento a favore".

"Mi ha detto 'calma'? Non l'ho visto. In quelle circostanze ci vogliono anche testa e attributi, a volte la calma non va bene. Certe situazioni vanno sempre indirizzate, soprattutto se c'è un po' di panico. Sono contento per Frank: se ha la spina sempre attaccata è quasi unico per le caratteristiche che ha. Secondo me può migliorare ancora nella conclusione, a me piace lavorare con i centrocampisti d'inserimento come lo ero io".

"Lang ha avuto due colpi sullo stesso punto, penso che sia un indurimento muscolare e non una rottura. Ha avuto la sfortuna di avere questo doppio intervento sullo stesso punto. Sono contento anche per lui, era alla prima partita da titolare. Elmas ha fatto un'ottima partita, Gilmour non stava benissimo prima del calcio d'inizio. Continuiamo così perché lo spirito non deve mai mancare".

"Il rigore dato al Lecce? Non mi sembra giusto lamentarmi, sono passati pochi giorni dall'ultima partita in cui ci sono stati comportamenti diversi da parte di altri. Restiamo fiduciosi, sperando che tutto questo non condizioni Rocchi e la classe arbitrale. Quando si presentano i presidenti si pensa di dare un indirizzo importante, se parla X o Y si fa finta di niente. Noi non ci lamentiamo ma non siamo scemi e deve essere chiaro. Se qualcuno voleva mandare dei messaggi particolari allora non va bene".