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Arsenal e poi Napoli per l'Inter, Inzaghi: "Tre big match sempre dopo gli impegni di Champions"

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È una vigilia importante, quella che si sta vivendo in casa Inter. La compagine nerazzurra, dopo aver superato l’ostacolo Venezia e aver accorciato in campionato sulla capolista Napoli, torna a concentrarsi sulla Champions League e lo fa sapendo che ad attenderla c’è una sfida contro un avversario di rango: l’Arsenal.

I meneghini sin qui hanno ottenuto 7 punti nella fase campionato della massima competizione europea, frutto del pareggio con il Manchester City e delle vittorie con Stella Rossa e Young Boys: un terzo successo consecutivo vorrebbe dire avvicinarsi all’approdo diretto agli ottavi di finale del torneo.

Simone Inzaghi ha parlato della sfida con i 'Gunners' che si giocherà mercoledì sera a San Siro, nella consueta conferenza stampa di presentazione.

  • REAZIONE DOPO IL K.O. NEL DERBY

    "Nelle ultime otto ne abbiamo vinte sette e pareggiata una. Giochiamo ogni 72 ore. Dopo l'ultima gara ho fatto i complimenti ai ragazzi: l'unico neo è stato quello di non aver chiuso la partita, con tutte le occasioni avute non saremmo dovuti arrivare al 97' col risultato di 1-0. In ogni partita incontriamo avversari motivati a fare bene contro di noi, non è mai semplice. Affrontiamo l'Arsenal che è una delle squadre migliori d'Europa, cercheremo di fare due grandi match".

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  • ARNAUTOVIC IN DUBBIO

    "Arnautovic l'avreste rivisto, ma da dieci giorni ha un'infezione a un occhio che non va via. Sta lavorando bene come Taremi e Correa. Domani vediamo come sta. Abbiamo Taremi che è un po' più fresco".

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  • I BIG MATCH DI CAMPIONATO DOPO LA CHAMPIONS

    "Turnover robusto? Non penso. Ragiono partita dopo partita. Abbiamo avuto tre big match sempre dopo gli impegni di Champions League. Abbiamo avuto una gara a Empoli in cui non abbiamo speso tantissimo a livello di energie, domenica invece c'è stato un dispendio maggiore. I ragazzi hanno recuperato abbastanza bene, ma ho fatto un allenamento più al video che in campo".

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  • IL NUOVO FORMAT DELLA CHAMPIONS

    "Prima si preparavano tre squadre in un girone, ora si ragiona su otto partite diverse e a questo punto la classifica era già un po' delineata. Probabilmente è un girone più affascinante ma più difficile per noi".

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  • LA PREMIER NEL FUTURO?

    "Il calcio inglese è affascinante e piace a tutti gli allenatori. Non nego che ci sia stata la possibilità in questi anni, anche quando ero alla Lazio: qui però sto bene, in una delle migliori squadre d'Europa. Per quanto riguarda il futuro nessuno ha certezze".

  • ARSENAL REDUCE DA UNA SCONFITTA

    "Sappiamo tutti come reagiscono le grandi squadre dopo una sconfitta: anche noi lo abbiamo fatto dopo il derby perso. Non è facile giocare in casa del Newcastle, troveremo una squadra che vorrà riscattarsi facendo una grande gara a San Siro".

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  • THURAM IN PANCHINA?

    "Thuram sta lavorando benissimo. Domenica ho visto delle valutazioni non giuste: ha sbagliato sotto porta ma viene anche lui da tantissime partite ravvicinate. Farò delle valutazioni domattina, per noi è un valore aggiunto".

  • TESTA SOLO ALL'ARSENAL

    "Il Napoli ora non è nei miei pensieri: se Bastoni è al 100% con l'Arsenal gioca, ma oggi è ancora un po' affaticato. Io però devo fare delle valutazioni, domenica è uscito coi crampi al 74': io e lo staff analizzeremo i dati e valuteremo se Bastoni sarà in grado di partire dal 1' contro l'Arsenal, non in vista del Napoli".

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