Conceicao scopre le carte prima di Udinese-Milan: "Giménez non ci sarà, non siamo ancora pronti per giocare a due punte"

"Troppi errori all'inizio? Sono d’accordo, è giusto avere la corretta mentalità fin dal 1’. Ne abbiamo parlato tra di noi e stiamo cercando di sistemare questa cosa. Abbiamo reagito spesso bene, ma non è sempre facile riprendere in mano una partita dopo che sei andato sotto di due goal. Abbiamo fatto una buona settimana, sono contento degli allenamenti. Ho buone sensazioni."

Poi sulle tante sostituzioni tra primo e secondo tempo: "Non mi piace schierare un giocatore dall'inizio e poi toglierlo praticamente subito. Dipende anche tanto da come sta andando la partita e da come si dispongono gli avversari. Alcune cose pensate durante la settimana a volte cambiano perché subiamo goal e dobbiamo riequilibrare il risultato."

"Cosa penso del clima attorno a Maignan dopo gli episodi dello scorso anno? Siamo tutti uniti contro il razzismo. Preferirei non dare spazio a questi fatti negativi. Mike sta pensando alla partita. Se succede qualcosa in merito, ci penseranno le autorità competenti."

"Quest’anno sono successi alcuni episodi, tanti, che non sono sotto il nostro controllo. Uno che finisce in ospedale operato poco prima del match, dove sarebbe stato titolare (Loftus Cheek prima del Napoli, ndr), un altro che si fa male in allenamento (Walker, ndr), un altro che arriva con problemi allo stomaco ed è costretto a tornare a casa (Reijnders, ndr). Quello che possiamo controllare è il lavoro sul campo, negli allenamenti. Walker è stato operato, non sappiamo quanto starà fuori."

Poi su Gimenez: "Se sarà presente? No, non ha recuperato. Non ci sarà".

"Jovic cerca spazio, possibile attacco a due? Per giocare con il 4-4-2 penso che non siamo ancora pronti. Manca solidità ed equilibrio, perché poi Theo e Leao attaccano molto. Giocare a due punte non per forza vuol dire essere maggiormente offensivi. Jovic sicuramente non ce l’ha con me, perché da quando sono qua ha trovato il suo spazio. Penso sia un giocatore che ci dà qualcosa in più, poi farò le mie scelte."

"Florenzi dobbiamo in modo chirurgico, con il contagocce. Si allena, ma non con continuità. Mi dispiace perché ha una mentalità incredibile e per il gruppo è importantissimo. Con il passare del tempo spero riesca a tornare a disposizione per aiutare la squadra."

"Se mi è piaciuta la gara contro la Fiorentina? A me non piacciono le partite in cui si fanno sei goal e se ne subiscono cinque. Io preferisco tutta la vita vincere 1-0, con solidità e con compattezza. Contro la Fiorentina entrambe le squadre sembravano poter fare una rete da un momento all’altro e questa cosa non mi è piaciuta. Stiamo lavorando per migliorare su questa cosa."