Il 2025 è stato un anno estremamente complicato per la Juventus, segnato da risultati deludenti nella fase iniziale che hanno portato all’esonero di Thiago Motta, sostituito da Igor Tudor.
In estate si è deciso di dare continuità al progetto del tecnico croato, ma tra ottobre e novembre è andata in scena un’ulteriore rivoluzione: l’arrivo di Luciano Spalletti ha restituito luce e identità a una squadra che appariva colpevolmente spenta.
Con l’inizio del 2026 la parola d’ordine è una sola: continuità. Per tradurla in fatti sarà fondamentale partire con il piede giusto nella prima gara dell’anno, che vedrà i bianconeri impegnati allo Stadium contro il Lecce.
A tenere banco sono le condizioni di Chico Conceicao, già costretto a saltare la trasferta di Pisa e ora in dubbio anche per il match inaugurale del nuovo anno. Il portoghese punta a esserci, ma la sua presenza non è scontata e l’allenatore di Certaldo sta valutando nuovamente le alternative.
Dalla possibile conferma di Koopmeiners alla nuova chance dal 1’ per Zhegrova, passando per l’ipotesi Miretti in posizione più avanzata: sono diverse le opzioni a disposizione di Spalletti in vista di Juventus-Lecce.



