Un'altra pagina controversa che con il calcio ha poco a che fare. Di nuovo un presunto episodio di razzismo. È accaduto a Marbella, per una settimana sede del ritiro estivo del Como, che lunedì ha sfidato il Wolverhampton in amichevole.
Si è trattato di un test a porte chiuse. Ma nonostante l'assenza di tifosi e telecamere, un presunto fattaccio è comunque venuto alla luce: un giocatore del Como, secondo le accuse del Wolverhampton, avrebbe proferito un insulto di natura razzista nei confronti del sudcoreano Hwang Hee-chan, calciatore dei Wolves.
Per la cronaca, l'amichevole è terminata sul punteggio di 1-0 a favore del Wolverhampton. Ma l'episodio in questione ha naturalmente monopolizzato le attenzioni.