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Ruben Loftus-Cheek GFXGOAL

Come Loftus-Cheek si è guadagnato la chiamata dell'Inghilterra dopo 7 anni: ora sogna i Mondiali

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Ruben Loftus-Cheek aveva già programmato di trascorrere la sosta per le nazionali in Inghilterra. Solo che pensava che non avrebbe fatto altro che visitare la famiglia e gli amici.

Il centrocampista del Milan, al contrario, si prepara a giocare la prima partita con i Tre Leoni dal 2018: il ct Thomas Tuchel lo ha infatti convocato per sostituire Adam Wharton, fuori per infortunio.

"Con il club dai sempre il massimo con la speranza di poter avere una possibilità - ha detto Loftus-Cheek mercoledì, in conferenza stampa - ma io me n'ero completamente dimenticato: facevo solo il tifo per la Nazionale".

Loftus-Cheek non è stato l'unico a rimanere sbalordito dal proprio richiamo. Anche i tifosi del Milan sono sorpresi.

Cosa ci fa Loftus-Cheek nella rosa dell'Inghilterra dopo quasi sette anni di assenza? E ora il giocatore rossonero avrà davvero la possibilità di partecipare ai Mondiali della prossima estate in Nord America?

  • FBL-EUR-C3-CHELSEA-TRAININGAFP

    ALTI E BASSI

    Non va dimenticato che Loftus-Cheek, inizialmente, era considerato un elemento chiave dell'Inghilterra che con Gareth Southgate è arrivata in semifinale ai Mondiali del 2018.

    L'allora giocatore del Chelsea ha giocato tre volte in Russia e, dato che all'epoca aveva solo 22 anni, si pensava che avesse il fisico e la tecnica necessari per diventare un titolare nel centrocampo di Southgate. Una sensazione che si è intensificata durante l'eccezionale 2018/19 sotto la guida di Maurizio Sarri, annata che gli ha fruttato 10 goal in tutte le competizioni, un record nella sua carriera.

    Tuttavia, Loftus-Cheek si è rotto il tendine d'Achille in un'amichevole senza importanza giocata al termine della stagione, poco prima della vittoria in finale di Europa League contro l'Arsenal, e l'infortunio ha avuto un impatto devastante sulla sua carriera ad altissimi livelli.

    Come ha ammesso lui stesso, all'epoca era "così euforico" da aver "avuto difficoltà a livello mentale" durante il lungo percorso di recupero.

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  • Chelsea FC v Juventus: Group H - UEFA Champions LeagueGetty Images Sport

    UN NUOVO RUOLO CON TUCHEL

    Il prestito al Fulham nella stagione 2020/21 ha aiutato Loftus-Cheek a rimettere in carreggiata la propria carriera, così come la nomina di Tuchel a nuovo allenatore del Chelsea.

    Il tedesco ha assunto l'incarico sei mesi prima del suo ritorno allo Stamford Bridge, ma aveva seguito le prestazioni di Loftus-Cheek al Craven Cottage, apprezzando ciò che aveva visto e sviluppando un'idea innovativa su come utilizzarlo al meglio.

    "Quando sono tornato, non sapevo molto di lui come allenatore - ha ammesso Loftus-Cheek - Ho fatto la preparazione con il Chelsea ed è stato allora che abbiamo parlato di giocare come terzino. Ho detto: 'Non se ne parla!', ma alla fine ho giocato comunque in quella posizione".

    L'inaspettato cambio di posizione ha funzionato piuttosto bene per Loftus-Cheek, che ha collezionato 40 presenze complessive durante il 2021/22, il suo miglior risultato dalla stagione di Sarri.

    Loftus-Cheek ha lottato con incostanza e piccoli infortuni dopo il licenziamento a sorpresa di Tuchel, avvenuto nel settembre 2022, e l'estate successiva ne aveva già abbastanza. Non giocava quanto voleva, né dove voleva.

    Loftus-Cheek ha successivamente ammesso di "sentirsi come un animale in gabbia" ed è stato il Milan a liberarlo.

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  • FBL-ITA-SERIEA-AC MILAN-INTERAFP

    "ANCORA PIÙ AGGRESSIVO DI QUANTO PENSASSI"

    Loftus-Cheek aveva attirato l'attenzione di Stefano Pioli durante le due sfide tra Milan e Chelsea nella fase a gironi della Champions League 2022/2023. L'allenatore italiano è poi rimasto entusiasta quando i rossoneri hanno ingaggiato il londinese nel giugno 2023.

    Lo stesso Loftus-Cheek era da tempo incuriosito dalla prospettiva di trasferirsi al Milan e aveva chiesto informazioni sulla città a Fikayo Tomori, suo ex compagno di squadra al Chelsea, molto prima del trasferimento, senza inizialmente spiegare il motivo.

    Avere Tomori al Milan ha aiutato Loftus-Cheek ad ambientarsi rapidamente a San Siro, ma la presenza di Pioli è stata altrettanto importante: oltre a sforzarsi di conversare con lui in inglese, l'allenatore oggi alla Fiorentina si è anche reso conto rapidamente di quanto l'ex Chelsea potesse essere pericoloso in fase offensiva.

    "Lo consideravo sicuramente più un giocatore box-to-box - ha spiegato Pioli - Ma non immaginavo che sarebbe diventato un giocatore così importante per noi nell'area di rigore avversaria, con tanta qualità e fisicità. Il Loftus-Cheek che ho scoperto è ancora più offensivo di quanto pensassi. È fantastico".

    E lo era davvero.

  • AC Milan v Juventus - Serie AGetty Images Sport

    LE DIFFICOLTÀ DELLA SCORSA STAGIONE

    Loftus-Cheek ha eguagliato il proprio record personale di goal durante una sensazionale prima stagione a Milano. E in tanti in Italia ritenevano che stesse facendo abbastanza per guadagnarsi un ritorno in Nazionale verso Euro 2024.

    Tuttavia Loftus-Cheek ha finito per seguire il torneo da tifoso. E si presumeva che avrebbe fatto lo stesso in vista dei Mondiali della prossima estate, dato che il suo 2024/25 è stato un disastro totale.

    Prima dell'inizio della stagione, Zlatan Ibrahimovic gli ha chiesto di segnare ancora più gol. Tuttavia, non ne è arrivato nessuno.

    Loftus-Cheek è stato ostacolato da un altro infortunio, che lo ha costretto a rimanere ai box per tre mesi, oltre ad altre quattro partite di Serie A saltate dopo l'asportazione dell'appendice. L'inglese, inoltre, è sembrato un po' smarrito durante i sei mesi di Paolo Fonseca a San Siro.

    Sergio Conceiçao, che ha preso il posto del connazionale a gennaio, era felicissimo quando Loftus-Cheek è finalmente tornato disponibile per le ultime settimane di campionato, definendolo "una bestia" e un centrocampista "di altissimo livello".

    Dal punto di vista fisico, però, Loftus-Cheek non sembrava ancora al meglio dopo il lungo stop. E la dice lunga il fatto che abbia trascorso l'intera finale di Coppa Italia persa contro il Bologna in panchina.

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  • US Lecce v AC Milan - Serie AGetty Images Sport

    DI NUOVO A SEGNO

    Per cui, cosa ha fatto esattamente Loftus-Cheek per guadagnarsi il ritorno in Nazionale in questo particolare momento? Forse non moltissimo, pensano in Inghilterra, dove la sua inclusione - anche se solo come sostituto per un infortunio - è vista come indicativa di una preoccupante mancanza di profondità nel centrocampo dei Tre Leoni.

    Loftus-Cheek, tuttavia, ha vissuto un inizio di stagione piuttosto positivo: ha persino messo fine a un digiuno realizzativo durato 17 mesi segnando il primo goal nella gara vinta 2-0 dal Milan a Lecce, venerdì scorso.

    Cosa forse ancora più importante, Loftus sembra destinato a giocare un ruolo fondamentale nella stagione dei rossoneri: Massimiliano Allegri intende schierarlo nel suo ruolo preferito di mezzala, con la libertà di spingersi in avanti il più possibile.

    Il fatto che il Milan non giochi in Europa in questa stagione, naturalmente, significa che Loftus-Cheek non avrà alcuna possibilità di mettersi in mostra ai massimi livelli. Il che potrebbe giocare a suo sfavore quando Tuchel selezionerà la rosa per i Mondiali.

  • FBL-ENG-FACUP-CHELSEA-CRYSTAL PALACEAFP

    FISICITÀ E VERSATILITÀ

    Il semplice fatto che sia Tuchel a prendere le decisioni, tuttavia, è un enorme vantaggio per Loftus-Cheek, come sottolineato dalla sua convocazione dopo 7 anni d'assenza.

    Come ha sottolineato lo stesso Loftus-Cheek, i due sono abituati a lavorare insieme. Entrambi sanno cosa aspettarsi l'uno dall'altro. Ruben ha affermato come Tuchel apprezzi sia la sua fisicità che la sua versatilità, il che non sorprende affatto.

    Il tedesco è un personaggio pragmatico e non ha il compito di costruire il futuro. Probabilmente, quindi, non dovrebbe sorprendere più di tanto vederlo rivisitare il suo recente passato al Chelsea per richiamare quel tipo di giocatore versatile e imponente che torna molto utile nei tornei importanti.

    Se riuscirà a mantenersi in forma (e questo è ovviamente un grande "se"), avrà chiaramente la possibilità di rimanere in corsa per il 2026, cosa che fino alla settimana scorsa sembrava improbabile anche per lo stesso giocatore.

    Il richiamo in Nazionale dopo una stagione disastrosa al Milan, insomma, potrà anche essere stato scioccante per gli inglesi. Ma portarlo ai Mondiali dopo una stagione positiva non sarebbe più così sorprendente.

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