Che Teun Koopmeiners fosse il grande obiettivo dell'estate di mercato della Juventus, non c'erano dubbi. Le voci erano nate già a campionato in corso, già ai tempi in cui l'olandese faceva fuoco e fiamme all'Allianz Stadium permettendo all'Atalanta di tornare a casa con un 2-2, e ora non hanno fatto altro che intensificarsi.
Normale: l'offerta ufficiale recapitata dalla Juventus all'Atalanta, la prima dopo tanti dialoghi e altrettanti ragionamenti e in attesa di monetizzare dalle cessioni di Soulé e Huijsen, non lascia dubbi. Anche se per il momento è ancora insufficiente: Madama si è spinta fino a 45 milioni di euro, la Dea non scende dalla propria valutazione iniziale di 60.
Si farà? Nessuno può prevederlo. Ma la sensazione netta, che in realtà è praticamente una certezza, è che la Juve andrà fino in fondo, provando in ogni modo a strappare Koopmeiners all'Atalanta. Come è scontato che sia, considerando il modo in cui l'ex AZ andrebbe a inserirsi nello scacchiere tattico di Thiago Motta.