Come giocherà il Milan con De Winter: il ruolo e le caratteristiche del classe 2002 in arrivo dal Genoa

De Winter nasce come centrale difensivo, ma nel corso della sua carriera ha dimostrato grande versatilità. 

Può agire sia in una linea a quattro da centrale di destra o da terzino che in una difesa a tre, interpretando il ruolo di braccetto come già successo al Genoa. 

Questa polivalenza lo rende prezioso per Allegri, che potrà alternare sistemi di gioco e sfruttare le sue capacità sia in marcatura che di costruzione dal basso.

Fisico imponente, buon senso della posizione e lettura delle situazioni difensive: De Winter unisce struttura e velocità, caratteristica non comune per un centrale della sua stazza. 

È abile nei duelli aerei e aggressivo nell’anticipo, ma non disdegna l'impostazione dal basso

A 22 anni ha già maturato esperienza in Serie A grazie a 68 presenze, 57 delle quali arrivate con la maglia del Genoa.

Con l’uscita di Thiaw, De Winter diventa un candidato naturale per una maglia da titolare nella retroguardia rossonera. 

Potrà essere impiegato al fianco di Tomori in una difesa a quattro o come braccetto destro in un’eventuale linea a tre. In alcuni casi, potrebbe addirittura fungere da terzino destro, come successo ai tempi di Kalulu.

La sua duttilità consentirà ad Allegri di variare l’assetto a seconda dell’avversario, mantenendo solidità e copertura in profondità.

Arrivato nell’estate 2023 dalla Juventus, De Winter si è imposto fin da subito come protagonista nel Genoa. 

Sotto la guida di Gilardino ha garantito continuità di rendimento, contribuendo alla salvezza con prestazioni solide e affidabili. Utilizzato sia da centrale che da terzino destro, ha confermato di poter reggere l’intensità della Serie A. 

Nell’ultima stagione un infortunio muscolare lo ha tenuto fermo per circa due mesi, ma nelle 25 presenze in campionato - nonostante il cambio di allenatore - ha comunque lasciato il segno, mettendo a referto anche tre reti.