Come gioca l'Udinese con Cioffi: modulo e titolari

Il modulo più utilizzato da Gabriele Cioffi nel corso delle sue avventure da allenatore è stato il 3-5-2: insomma, in continuità con quanto visto finora, negli ultimi anni, all'Udinese.

Anche Andrea Sottil utilizzava lo stesso modulo, ragion per cui sulla panchina friulana, con giocatori che tra l'altro già conosce, Cioffi non dovrebbe aver bisogno di molto tempo per inserirsi.

Non cambierà il portiere titolare, con Gabriele Cioffi in panchina: sarà ancora Marco Silvestri a difendere la porta dell'Udinese, senza alcun tipo di dubbio.

Cioffi lo ha già allenato nel corso della sua esperienza in bianconero, poco dopo il trasferimento dell'estremo difensore dal Verona.

Tra i difensori presenti in rosa attualmente, Cioffi nel corso della sua esperienza all'Udinese ha avuto Perez, che verrà ragionevolmente confermato tra i tre dietro.

Accanto a lui, a completare la linea, andranno quasi certamente Kabasele e Bijol, ma non è da escludere l'inserimento di Kristensen.

Sono due gli elementi che Cioffi conosce già, rispetto a quella che è stata la linea di centrocampo "tipo" di questo avvio di stagione dell'Udinese.

C'è Roberto Pereyra, che sarà ancora il capitano dei friulani con Cioffi, e poi c'è Lazar Samardzic, che il tecnico ex Verona non faceva giocare con continuità, ma che ritrova cresciuto e sicuramente con più esperienza.

Cambiano i quinti, rispetto alla sua precedente esperienza: a sinistra giocherà ancora Kamara, a destra Ferreira dovrebbe essere confermato. Chiude i conti Walace, titolarissimo.

Al di là degli infortuni, Cioffi ritrova Deulofeu, che deve ancora rientrare, e Success: quest'ultimo dovrebbe giocare già dalle prime partite dal ritorno in panchina del tecnico, mentre bisognerà capire cosa farà con Lucca.

Cioffi predilige, di solito, una punta più fisica da affiancare a una più mobile: per questo motivo è lecito aspettarsi un maggiore impiego dell'attaccante italiano.