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Com’è cambiato il Liverpol da Klopp a Slot: possesso palla, pressing e Szoboszlai

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Luci a San Siro. Inizia il cammino della nuova Champions League, con il format del tutto rinnovato e una Phase League che offrirà subito sfide di grandissimo fascino.

Fra quelle della primissima giornata non può che spiccare l’appuntamento del Meazza, in cui il Milan di Paulo Fonseca ospiterà il Liverpool di Arne Slot.

Quelli di martedì sera, per entrambe le squadre, saranno 90 minuti assolutamente non banali, che potrebbero già dare un forte indirizzo al proprio percorso europeo, che per i Reds - di rientro in UCL dopo un anno di assenza - e per Slot conteranno tantissimo.

Ma, parlando proprio dell’ex allenatore del Feyenoord, cosa ha portato Arne ad Anfield?

  • Jurgen-Klopp(C)Getty Images

    L’ADDIO DI JURGEN, L’ARRIVO DI ARNE

    Facciamo un passo indietro. Il 26 gennaio 2024 Klopp e il club del Merseyside, in maniera abbastanza sorprendente, comunicano che a fine stagione si separeranno.

    Dopo nove anni di successi, con il tedesco che a Liverpool ha riportato fra le altre cose Premier e Champions League, è tempo di chiudere il percorso. Un addio sofferto, che ha poi generato la logica e consequenziale domanda: chi ne sarà il successore?

    La risposta: Arne Slot, reduce da un percorso di enorme livello con il Feyenoord. 

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  • FBL-ENG-PR-LIVERPOOL-NOTTINGHAM FORESTAFP

    KLOPP-SLOT: STIMA RECIPROCA

    Prima di addentrarci, poi, nell’analisi di ciò che Slot ha cambiato del Liverpool di Klopp - una macchina perfettibile ma di certo eccezionale - va sottolineato un aspetto. Fra Klopp e Slot non vi è solo una grande stima, ma quella fatta dall’allenatore tedesco nei confronti del successore è stata un’investitura in piena regola, con tanto di coro dedicato al futuro manager dei Reds.

    Il quale, intelligentemente, arrivato a Liverpool ha deciso di non smantellare il piano tecnico di Klopp, bensì di attuare delle rivisitazioni ponderate, attraverso tre chiavi principali.

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  • Liverpool PressingSky Sports

    PRESSING RAGIONATO

    In prima battuta, il cambiamento più sostanziale è stato l’addio al gegenpressing. Ovvero la filosofia, caratteristica delle squadre di Klopp, per la quale si debba non solo attuare pressione sugli avversari, ma farlo anche con particolare attenzione e zelo quando la palla è nel loro territorio. 

    Slot, invece, ha importato dall’Olanda una tendenza differente, mostrata in maniera evidente nella dominante vittoria di Old Trafford contro il Manchester United.

    Un pressing meno ossessivo ma più ragionato, che tende a evitare l’aggressione diretta all’uomo ma il blocco dei canali di passaggio.

    Come si vede anche in foto, qualcosa di molto utile, che consente di avere anche più velocità nel trasformare la transizione da difensiva a offensiva. Qualcosa, considerando anche le caratteristiche del Milan, a cui Fonseca dovrà fare estrema attenzione.

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  • Szoboszlai Dominik LiverpoolGiveMeSport

    LA POSIZIONE DI SZOBOSZLAI

    Fra le novità Slottiane c’è poi la posizione di Dominik Szoboszlai. Il centrocampo del Liverpool è traghettato dal 4-3-3 di Klopp a un 4-2-3-1 che, in realtà, è molto vicino al modulo utilizzato anche da Fonseca a Milano.

    A essere avanzato è stato proprio l’ungherese: con la precedente guida tecnica era impiegato da mezzala sulla stessa linea di Gravenberch e McAllister; oggi, invece, gioca più sulla trequarti, in mezzo alle ali di turno (i titolari sono Salah e Diaz), con l’olandese e l’argentino in linea a due in mediana.

    Una collocazione che esalta le caratteristiche offensive dell’ungherese, aumentando la densità di pressione in riferimento alla nuova modalità di pressing attuata dal Liverpool.

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  • Manchester United FC v Liverpool FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    LO “SLOT-BALL”

    Da dire, infine, che il Liverpool, rispetto all’era Klopp, gioca in maniera leggermente meno verticale in fase di impostazione. Slot rispetto al suo predecessore preferisce tenere di più il possesso, anche a costo di rallentare la velocità di aggressione della trequarti avversaria.

    Un paradigma che ha comportato l’adozione del termine “Slot-ball” da parte dei tifosi di Anfield. 

  • Manchester United FC v Liverpool FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    PARTENZA SUPER, POI LO STOP

    Sabato pomeriggio il Liverpool ha perso con il Nottingham, mettendo un argine a una primissima parte di stagione perfetta.

    Tre vittorie su tre partite di Premier League ad agosto, a testimonianza di un’assimilazione ottima da parte della squadra rispetto alla nuova gestione.

    Lo 0-3 di Old Trafford ha convinto tutti e il ko contro il Forest, per certi versi decisamente immeritato, è già stato etichettato come semplice incidente di percorso, peraltro contro una squadra che ha fatto molto bene fin qui in Inghilterra.

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  • Ipswich Town FC v Liverpool FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    I PERICOLI PER IL MILAN

    I pericoli per il Milan, dunque, sono presto definiti: prima di tutto, la squadra di Fonseca dovrà fare molta attenzione nelle uscite con la palla al piede, punto focale del gioco rossonero.

    Il Liverpool sarà maniacale nel bloccare i corridoi rossoneri, motivo per cui servirà una grande concentrazione della gestione del possesso e pulizia tecnica.

    Normale, poi, che grande attenzione sarà necessaria nei confronti delle ali: Salah lo si conosce bene, Luis Díaz anche. E in mezzo all’attacco inglese ci sarà Jota, preferito nelle gerarchie a Darwin per la fluidità nell’interpretare il ruolo di punta.

  • Theo Hernandez Salah Milan Liverpool 2021Getty Images

    MILAN-LIVERPOOL: I 5 DUELLI CHIAVE

    Saranno 5 i duelli chiave, dunque, della gara. Su tutti, come sottolineato, spiccano quelli sulle corsie e che vedranno opposti Emerson Royal o Calabria a Diaz e Theo Hernandez a Salah. Tutti da vivere, però, anche i mismatch sul lato opposto del campo: Leao sfiderà Alexander Arnold, uno fra Abraham e Morata affronterà Virgil van Dijk. Infine, sarà molto intrigante il duello sulla trequarti: Loftus-Cheek contro Szoboszlai.

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