Clamorose dimissioni in Scozia: si qualifica e lascia l'Aberdeen dopo 32 giorni

Come detto, Warnock era tornato in panchina a 75 anni appena un mese fa accettando l'incarico di allenatore ad interim dellAberdeen.

Per lui, una vera e propria leggenda del Regno Unito, si trattava della sedicesima squadra diversa per una carriera interminabile.

Prima dell'Aberdeen, Warnock come detto aveva allenato altre 15 squadre ovvero il Gainsborough, il Burton, lo Scarborough, il Notts County, l'Huddersfield (due volte), il Plymouth, l'Oldham, il Bury, lo Sheffield United, il Crystal Palace (due volte), il QPR (due volte), il Leeds, il Rotterham, il Cardiff e il Middlesbrough.

In realtà, dal giorno del suo arrivo sulla panchina dell'Aberdeen al posto di Barry Robson, il rendimento della squadra in campionato non è migliorato.

Attualmente infatti il club scozzese occupa il terzultimo posto con 27 punti raccolti in 28 partite, di cui solo due nelle sei partite con Warnock alla guida.

In Scottish Cup però come detto Warnock ha centrato la qualificazione in semifinale, per poi rassegnare le sue dimissioni.

La decisione di farsi da parte, come detto, era stata già anticipata da Warnock che aveva accettato di guidare l'Aberdeen solo per aiutare il club finché la società non avesse trovato un nuovo allenatore.

Ora però i tempi sono maturi e dunque Warnock ha preferito farsi da una parte.

"Sono stato onorato di guidare l'Aberdeen per un breve periodo. Inutile dire che speravo di poter collezionare qualche altra vittoria in campionato lungo il percorso, ma sono felice di aver aiutato il club a raggiungere la semifinale della Coppa di Scozia. Spero che ora possano andare avanti e alzare il trofeo”, ha detto Warnock.