Cinque italiane in Champions nel 2026? Ranking UEFA, come sta andando la Serie A dopo i primi 180' europei

1. Portogallo, 6.800 punti
2. Inghilterra, 6.722 punti
3. Danimarca, 6.625 punti
4. Polonia, 6.375 punti
5. Cipro, 6.250 punti
6. Germania, 6.142 punti
7. Spagna, 6.000 punti
8. Italia, 5.857 punti
9. Belgio, 5.300 punti
10. Francia, 5.214 punti

AGGIORNATO AL 2 OTTOBRE, ORE 22:53

L'Italia sta singhiozzando in questi primi 180 minuti o 90 nel caso della Fiorentina, considerando che solamente l'Inter ha ottenuto due vittorie su due. Il resto dei team, dalla Juventus al Bologna, passando per Napoli, Roma e Atalanta, oscilla a metà classifica in virtù di pareggi, sconfitte e qualche successo qua e là.

Per questo la Serie A non si trova nelle primissime posizioni UEFA, considerando che da regolamento tutti i risultati delle squadre di un determinato paese, in questo caso l'Italia, vanno sommati e poi divisi per il numero di team in gioco.

La lotta per il quinto posto è unione, tutte le squadre devono lottare per il proprio paese. O al massimo per sè stessi, qualora ci sia la possibilità di arrivare al quinto posto in Serie A e dunque, eventualmente, accedere alla Champions come team extra.

Ora come ora l'Italia deve inseguire Portogallo, Inghilterra e non solo. Lo sta facendo timidamente e per poter realmente avere quel posto extra dovrà cominciare a carburare. Certo, sono passati 180 minuti, ma il ranking si costruisce soprattutto nella fase a gironi, considerando quanto sia essenziale passare il turno.

L'Inter è la squadra che ha portato il maggior numero di punti, 10, al ranking UEFA italiano. Oltre alla qualificazione alla Champions che porta di sè 6 punti, la squadra nerazzurra ne ha ottenuto altri 4 frutto di due vittorie.

Al secondo posto ci sono Atalanta, Juventus e Napoli con 8 punti, visto il pass per la Champions e i risultati in campo. Nonostante gli uomini di Gasperini e di Conte abbiano tre punti nella classifica generale europea, il ranking funziona diversamente: una vittoria vale 2 punti e per questo le due squadre hanno portato all'Italia lo stesso numero della Juventus, due volte fermata sul pari e dunque con un punto per ognuna delle due gare.

Segue la Fiorentina con 4, mentre la Roma è a 2. Chiude il Bologna con un punto, frutto del pareggio nel secondo turno di Europa League contro la Fiorentina.

I paesi dei cinque grandi tornei sono favoriti per i primi due posti, ma non sono ovviamente certi di riuscire a superare campionati che con le proprie squadre stanno pian piano ottenendo punti anche nel girone unico dopo aver superato le qualificazioni.

Si tratta di un aspetto da non sottovalutare, nonostante il ruolo di favorite nel lungo periodo sia nelle mani di Inghilterra, Spagna e Germania. L'unico torneo che veramente sembra poter dire la sua è quello portoghese, capolista e con quattro squadre su cinque ancora presenti.

Ex membro della top cinque prima di essere superato dalla Francia, il Portogallo può contare su Benfica, Sporting, Braga e Porto e sulla vetta del ranking nonostante qualche intoppo (i due k.o del team Mourinho) che le colleghe sono riuscite a superare con i propri risultati.

Dietro il Portogallo corre l'Inghilterra, mentre Germania, Spagna, Italia e Francia devono inseguire dal sesto posto in giù. 

Il podio è chiuso dalla Danimarca, con ancora due squadre in gioco, ma è soprattutto la Polonia a stupire, soprattutto per la possibilità di poter contare su quattro team su quattro nei tre gironi. Da non sottovalutare neanche Cipro, quinto e con tre club su quattro. Al nono posto c'è il Belgio, mentre menzione d'onore per l'Azerbaigian undicesimo (il Qarabag stupisce in Champions, unico team presente), persino davanti all'Olanda.