Chiesa è tornato in campo col Liverpool dopo mesi, ma Slot lo avvisa: "Non basta, è normale"

Chiesa è tornato in campo esattamente tre mesi dopo l'ultima presenza col Liverpool, sempre in Carabao Cup, che risaliva al 25 settembre contro il West Ham.

Stavolta l'esterno è subentrato a partita in corso, durante l'intervallo, al posto di Alexander-Arnold sul risultato di 0-2 per i Reds.

Un tempo per mettere minuti nelle gambe e senza particolari squilli da parte di Chiesa. Ma abbastanza per riaccendere la speranza dei tifosi.

Come detto il tecnico del Liverpool, dopo la gara, ha spiegato che è ancora presto per dire che Chiesa sia davvero tornato.

"Se un giocatore è fuori per cinque o sei mesi è comprensibile che ci siano alti e bassi. È del tutto normale quando si gioca la prima partita dopo un’assenza così lunga. Di solito, nel pre-campionato, un giocatore disputa diverse partite per trovare il ritmo. Federico è stato fuori per tanto tempo, quindi il percorso per tornare al meglio non è semplice. È stato bello, però, vedere qualche sprazzo delle sue qualità. Per Chiesa, come per i giovani, non basta semplicemente giocare a questo livello. Deve competere con Salah, Gakpo, Luis Díaz, Darwin e Diogo Jota. Ma è incoraggiante vederlo in campo", ha dichiarato Slot.

Acquistato a titolo definitivo in estate dalla Juventus per 12 milioni di euro più tre di bonus, finora l'esterno ha collezionato appena quattro presenze per un totale di 123 minuti giocati, di cui diciotto in Premier e uno in Champions League.

Poco, troppo poco per un giocatore che fino a qualche anno fa era considerato il top player dell'Italia. A frenare Chiesa, come detto, sono stati i problemi fisici che lo hanno tenuto fuori da fine settembre a metà dicembre.

Numeri che nelle ultime settimane hanno rimesso il nome di Federico Chiesa al centro delle voci di mercato.

L'ex Juventus, d'altronde, continua ad avere molti estimatori soprattutto in Serie A dove in estate la Roma ad esempio aveva cercato a lungo di acquistarlo.

Al momento però il Liverpool non sembra intenzionato a cedere Chiesa durante la finestra di gennaio.