Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Liteta CagliariYoutube

Chi è Liteta, centrocampista del Cagliari titolare contro la Juventus: Pisacane vuole puntarci

Pubblicità

Chi ha seguito costantemente la stagione del Cagliari Primavera 2024/2025, vincitore della Coppa Italia Primavera, conosce bene Joseph Liteta, uno dei centrocampisti su cui mister Pisacane, da qualche mese nuovo allenatore della prima squadra, ha puntato dopo l'arrivo in Sardegna.

Altri tifosi, invece, si sono trovati davanti ad un nuovo nome nell'undici titolare schierato da Pisacane per Cagliari-Ospitaletto, prima amichevole estiva del team rossoblù andata di scena a Temù. Un esperimento insieme ai grandi, che anticipava però la volontà di puntare su di lui anche in Serie A. E così è stato: contro la Juventus ecco la seconda presenza in Serie A dopo quella di Verona del 26 ottobre, sempre da titolare.

L'intenzione del tecnico, del resto, era già chiara: provare a dare una chance anche a chi aveva già ben figurato sotto la sua direzione nell'ultima stagione.

  • RUOLO E CARATTERISTICHE DI LITETA

    19enne proveniente dallo Zambia, arrivato a Cagliari nell'estate 2024, Liteta è principalmente un mediano che può giocare anche come mezz'ala nel centrocampo a tre disegnato da Pisacane.

    Giocando titolare nel Cagliari, Liteta ha mostrato qualità notevoli per un 19enne, soprattutto appena giunto in un nuovo continente dopo gli anni passati nell'Atletico Lusaka della capitale zambiana.

    In campo 29 volte nell'ultima stagione, Liteta sa unire qualità tecniche a quelle tattiche: principalmente abile nel rubare palla, sa anche far ripartire l'azione e dare una mano in contropiede.

    I dati della scorsa annata, 1 goal e 1 assist in totale, sarebbero potuti essere decisamente di più, ma Liteta ha dimostrato di avere enormi margini di miglioramento anche in tal senso.

    Liteta è un mediano moderno, ciò a cui ambisce ogni squadra di Serie A per un reparto di centrocampo completo.

  • Pubblicità
  • LA FIDUCIA IN LITETA

    I tifosi del Cagliari che seguono la Primavera hanno cominciato ad elogiare Liteta sin dai primi mesi, venendo in lui un possibile nuovo 'acquisto' per la prima squadra. Nelle ultime annate difficilmente i prospetti rossoblù hanno trovato posto in Serie A, ma il nuovo corso di Giulini, con Pisacane allenatore, potrebbe portare ad una maggiore presenza degli Under al massimo livello del calcio italiano.

    La conquista della Coppa Italia Primavera ha messo in mostra diversi ottimi prospetti, alcuni dei quali sembrano già pronti per ruoli importanti, da imprescindibili o all'interno delle rotazioni di Pisacane.

    Liteta, non solo per l'esordio in amichevole contro l'Ospitaletto e quello in Serie A al Bentegodi, sembra essere quello che attualmente gode della maggior fiducia:

    "La mia prima stagione italiana? Mi darei un bel 8, considerando che è stata la prima e siamo riusciti a vincere un trofeo - ha raccontato a Bolanews qualche settimana fa - Penso che sia stata una stagione fantastica.

    Penso di aver impiegato un po' di tempo per adattarmi, circa da metà stagione. Questa prima annata mi ha dato un'idea chiara di cosa si aspettano da me e di come prepararmi per la nuova. Spero possa andare sempre meglio".

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • COM'ERA ANDATO IN VERONA-CAGLIARI

    L'unica presenza in Serie A prima di oggi, come detto, risaliva al 2-2 ottenuto in rimonta in casa del Verona alla fine di ottobre. In quell'occasione Liteta aveva giocato solo i primi 45 minuti, venendo sostituito durante l'intervallo.

    "Lo avevo con me in Primavera, è del 2006 ma dimostra molti più anni - diceva Pisacane dopo quella partita - Dimostra la giusta calma e tranquillità per giocare dal primo minuto. Anche lui ha un grandissimo futuro davanti a sé. È uscito perché ha avuto un problema al quadricipite".

    Così ha invece parlato Pisacane a DAZN prima di Juventus-Cagliari:

    "Diciamo sempre che i giovani devono essere impiegati, che deve essere data loro una possibilità. Non gioca un ragazzo di 15 anni: ne ha 19. Lui può essere un profilo interessante in futuuro. Deve abituarsi, è un banco di prova per lui e per noi per capire chi abbiamo di fronte".

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0