Chiavi della Fiorentina a Fagioli, Mandragora in bilico: chi gioca titolare a centrocampo con Pioli?

Le indicazioni fornite dalle amichevoli estive, lasciano intravedere la centralità di Nicolò Fagioli.

L'ex gioiello della Juve, ceduto a gennaio ai viola in prestito con obbligo di riscatto, per Pioli rappresenta l'uomo giusto al quale affidare le chiavi del centrocampo della Fiorentina.

Le doti tecniche d'altronde non si discutono, ma piazzare Fagioli in regia offuscherebbe ruolo, presente e futuro di Rolando Mandragora.

L'exploit della scorsa annata non può essere dimenticato, col centrocampista napoletano rivelatosi un vero e proprio perno del progetto Palladino: ben 9 goal tra campionato e coppe e un rendimento costante l'hanno eretto a certezza, ma cambio allenatore e questione contrattuale pesano e potrebbero ribaltare gli scenari.

Mandragora è in scadenza nel 2026 e le parti, in merito al rinnovo, risultano in standby: nessun passo in avanti e mercato che chiama, col Bologna in prima fila per aggiudicarselo qualora 'Rolly' lasciasse Firenze. Nelle scorse settimane ci aveva provato anche il Betis, senza però soddisfare le richieste di Commisso e Pradè.

I prossimi giorni saranno decisivi e definiranno il futuro di Mandragora, che in caso di cessione porterebbe la Viola a sostituirlo: piace Hans Nicolussi Caviglia, retrocesso col Venezia e protagonista di un ottimo 2024/2025 in Laguna. L'ex bianconero, che ha condiviso le giovanili alla corte di Madama proprio con Fagioli, ne rappresenterebbe l'alter ego (o volendo partner) ideale.

Così come lo sarebbe Alessandro Bianco, anch'egli però in scadenza tra meno di un anno e diviso tra permanenza o nuova cessione (al Catanzaro di Aquilani?).

Fagioli 'mente' dunque, ma chi sarebbe il braccio del centrocampo di Pioli?

Tutto lascia presupporre che accanto a Nicolò venga piazzato un compagno più fisico e dedito alla rottura, ad ogni modo altresì bravo a recitare il ruolo di box to box: nella rosa gigliata gli identikit in tal senso si sprecano, vista la presenza di interpreti moderni come Ndour, Richardson e l'ultimo arrivato Sohm.

Ndour-Fagioli, Fagioli-Richardson o Fagioli-Sohm: queste le ipotetiche coppie, aspettando di conoscere il destino di Mandragora ed eventuali ulteriori mosse in mediana.

Il centrocampo della Fiorentina di Pioli sarà a 2, poiché si va verso l'utilizzo del 3-4-1-2 per tentare di sfruttare a dovere l'enorme arsenale offensivo offerto da Dzeko, Kean e Gudmundsson, oppure - senza il bosniaco o l'islandese - del 3-4-2-1 o 3-5-2. Rimarcando come l'allenatore emiliano, al Milan, abbia costruito i propri successi sul 4-2-3-1.

FIORENTINA (3-4-1-2): De Gea; Comuzzo, Pablo Marì, Ranieri; Dodò, Sohm, Fagioli, Gosens; Gudmundsson; Kean, Dzeko. All. Pioli.