Sei esterni per l'Atalanta: chi sono i titolari di Gasperini?

L'olandese è il terzo investimento più oneroso di questa sessione estiva dell'Atalanta, dietro a El Bilal Touré e Gianluca Scamacca: pagato 10 milioni, l'ex Bayer Leverkusen non ha ancora fatto il suo esordio nell'undici titolare in campionato.

Dopo essere rimasto in panchina al 'Mapei Stadium', Bakker ha disputato gli ultimi dieci minuti di Frosinone-Atalanta, prendendo il posto di Ruggeri che aveva ben figurato all'esordio.

Bakker, insomma, è ancora piuttosto indietro nelle gerarchie: colpa di una condizione non al top e del tempo necessario per assimilare al meglio il lavoro che da sempre Gasperini chiede ai propri esterni, fondamentali per la sua idea di gioco.

Holm è destinato a prendersi subito i gradi del titolare sulla corsia destra, al posto di Zappacosta che a quel punto traslocherebbe a sinistra, dove ha già avuto modo di giocare (con buoni risultati) nella passata stagione.

L'ex Torino, agendo sull'out mancino, avrebbe l'opportunità di rientrare sul suo piede preferito (ovvero il destro) per calciare verso la porta avversaria: una soluzione che gli ha spesso procurato gioie personali.

Lo svedese, seguito anche da Juventus e Inter prima dell'affondo della 'Dea', sembra essere in grado di replicare le ottime prestazioni offerte con lo Spezia anche a Bergamo, dove l'asticella della pressione sarà gioco forza più elevata.

Un gradino più sotto troviamo Zortea e Ruggeri, che in questo primo scorcio di campionato hanno trovato il modo di dare una mano grazie alle rispettive doti.

Ruggeri, in particolare, ha giocato entrambe le prime due uscite da titolare sulla sinistra, offrendo anche un assist a De Ketelaere nello 0-2 inferto al Sassuolo.

Il goal del raddoppio è stato invece siglato, con un siluro dalla distanza, da Zortea, subentrato a Zappacosta.

Manca poco per il rientro di Hans Hateboer, vittima della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro rimediata durante Lazio-Atalanta dell'11 febbraio.

L'olandese, chiaramente, dovrà tornare a riassaporare il campo in maniera graduale, conscio che la concorrenza per un posto da titolare sarà spietata.

Un'ulteriore opzione per Gasperini che può così contare su una vasta gamma di scelte per uno dei fiori all'occhiello del suo calcio, ovvero il gioco sulle fasce.