Chi è Santiago Pierotti, l'ultimo colpo di Corvino che ha cambiato Lecce-Empoli

Classe 2001, esterno offensivo argentino, Santiago Pierotti è cresciuto calcisticamente nel Colon di Santa Fe: ha debuttato in prima squadra nel 2019, in Copa de la Superliga contro il Tigre.

Ha doppio passaporto: argentino e italiano, ed è dotato di un'ottima struttura fisica: praticamente 1 metro e 90. Una fisicità che gli permette di essere dominante sulla fascia.

"El Chino" Pierotti nasce trequartista, ma negli anni si sposta gradualmente sull'esterno a destra: può giocare sia nel tridente offensivo che nella linea mediana.

Non si tratta, comunque, della classica ala: vista la fisicità, è meno agile di un esterno brevilineo, ma ha passo e capacità d'inserimento, soprattutto alle spalle della difesa, sulla linea del fuorigioco.

Subito dopo il mercato estivo, Santiago Pierotti è stato accostato al Napoli, allora di Rudi Garcia, vista anche la struttura che ricorda Khvicha Kvaratskhelia.

Tra le ipotesi avanzate, nel corso dei mesi, anche quella di un trasferimento in azzurro, ma non nel mese di gennaio: "El Chino", poi, è finito in orbita Lazio e soprattutto nel mirino del Palermo. L'inserimento del Lecce ha fatto il resto.

Nel corso degli anni, comunque, Santiago Pierotti è stato descritto come un possibile talento generazionale: Javier Mascherano, ad esempio, lo ha convocato nell'Argentina U23 per la sfida contro Bolivia, senza però scendere in campo.

Per quel che riguarda i paragoni, Pierotti è stato accostato al nome di Julian Draxler, ma sarà lui a dimostrare le sue caratteristiche in campo.