Chi è Samuele Inacio, l'italiano figlio d'arte aggregato dal Borussia Dortmund al Mondiale per Club

17 anni compiuti il 2 aprile, Samuele Inacio è nato a Bergamo, città tanto cara al padre che proprio qui iniziò la carriera sia a livello giovanile che professionistico.

Impensabile, dunque, che il classe 2008 muovesse i primi passi in un club diverso dall'Atalanta: qui ha fatto tutta la trafila fino all'Under 17 e alla chiamata del Borussia Dortmund, arrivata nel 2024.

Tra Under 17 e Under 19 della società tedesca ha collezionato 34 presenze condite da 3 goal, prima dell'avventura agli Europei di categoria di scena in Albania.

Grande soddisfazione personale per Samuele Inacio, laureatosi capocannoniere del torneo con cinque reti messe a segno in quattro partite.

Il classe 2008 ha sempre trovato il goal in ogni uscita: all'esordio contro la Repubblica Ceca, nel 4-2 rifilato all'Inghilterra e con la doppietta decisiva per battere il Belgio, prima del sigillo in semifinale che però non è bastato per il passaggio del turno al cospetto del Portogallo (poi trionfatore in finale).

Inacio si è fatto parare un calcio di rigore, per poi ribadire in rete sulla respinta del portiere in occasione del momentaneo 1-0; nella lotteria conclusiva, invece, non ha fallito dal dischetto.

Il padre Joao Batista Inacio, conosciuto come Piá, ha legato il suo nome all'Atalanta e, in particolare, al Napoli, trascinato alla promozione dalla C alla B e, in seguito, in massima serie.

Brasiliano con passaporto italiano, ha concluso la carriera agonistica nel 2017 dopo l'esperienza all'Adrense, squadra lombarda militante nel campionato di Eccellenza.