Chi è Samu Omorodion, l'attaccante accostato a Inter, Napoli e Roma: in carriera ha segnato appena 9 volte

Nato da genitori nigeriani a Melilla, città spagnola autonoma che confina con il Marocco sulla costa nordafricana, Omorodion si è trasferito sulla terraferma da giovane. Ha giocato nel Nervion, quindi con il Siviglia e, nel 2021, col Granada.

Nel 2022/2023 è esploso con l'Under 19 biancorossa, segnando 14 goal in sole 29 partite della stagione regolare, prima di avere un impatto decisivo nei playoff promozione della Segunda Federation.

Samu ha messo a segno tre reti nelle semifinali di andata e ritorno e si è ripetuto nella finale di ritorno, regalando al Granada la promozione. Exploit sufficienti per fargli guadagnare un contratto quinquennale, oltre all'apparente interesse di diverse squadre della Premier League.

Il Granada ha così promosso Omorodion in prima squadra durante il precampionato, nell'estate del 2023. E a sorpresa il giovane attaccante è partito dall'inizio nella prima giornata della Liga contro l'Atletico Madrid, bagnando clamorosamente l'esordio in prima squadra con un goal.

Gonzalo Villar centra sul primo palo, Omorodion supera il proprio marcatore e mette dentro. Con tanto di esultanza naturale e comprensibile per un diciannovenne a segno al debutto da titolare. Così Samu ha vissuto il proprio magic moment.

Successivamente le cose sono andate ancora meglio per Omorodion. Pochi giorni dopo, l'Atletico ha esercitato la clausola rescissoria di 6 milioni di euro prevista nel suo contratto, facendogli firmare un contratto quinquennale. Il tempo di atterrare al Wanda Metropolitano, però, e i Colchoneros lo hanno immediatamente prestato all'Alaves.

Omorodion ha iniziato in maniera piuttosto lenta ad abituarsi al nuovo ambiente. Il veterano Kike Garcia è partito titolare, mentre il suo compagno di squadra meno esperto si accontentava di quattro presenze da subentrato. Alla fine, però, è arrivato anche il suo momento.

Samu è finalmente partito dall'inizio contro il Celta a fine settembre e ha sfruttato al massimo la fiducia riposta in lui, segnando un fondamentale pareggio a 17 minuti dalla fine. Nei mesi successivi si è affermato come il principale attaccante della squadra, aiutando l'Alaves a staccarsi dalla zona retrocessione dopo Natale.

A febbraio, Omorodion aveva già otto goal nel proprio bottino. Dopodiché, però, le cose sono crollate a livello personale: nelle ultime 12 partite di Liga non è mai andato a segno. Ma ha comunque chiuso come capocannoniere della squadra.

Il profilo fisico di Omorodion sembra perfetto per la Premier League. Non solo è alto più di un metro e 90, ma ha anche un fisico che gli consente di battagliare con i difensori. Quando prende palla dando le spalle alla porta, è incredibilmente difficile da spostare. E nemmeno la tecnica gli manca. La maggior parte dei goal segnati nella scorsa stagione sono arrivati da dentro l'area.

Nonostante la sua altezza, Omorodion è sorprendentemente veloce, soprattutto nei primi metri. Ciò significa che eccelle nello staccarsi dai difensori negli spazi congestionati. In teoria quindi, a condizione che i palloni in area siano di qualità sufficiente, Samu dovrebbe accumulare parecchie occasioni da rete.

Nonostante un basso xG in Liga suggerisca che non si tratti di un prodotto finito in termini di conclusione, insomma, ci sono motivi per essere ottimisti. I suoi tiri sono stati ben distribuiti tra il destro, il sinistro e il colpo di testa, dando indizi di cosa potrebbe diventare con una guida corretta.

Il punto debole è proprio questo: Omorodion non è ancora un finalizzatore di prim'ordine. Come accennato in precedenza, avrebbe dovuto segnare molto più di quanto ha fatto nella scorsa stagione. C'è tutto il tempo perché sviluppi il proprio killer instinct, ma se un club è alla ricerca di un attaccante da 20 goal, oggi ci sono opzioni migliori.

Stranamente, Omorodion non sembra nemmeno dominare per aria. Potrà avere un significativo vantaggio in altezza rispetto a molti dei propri avversari, ma nella scorsa stagione ha vinto solo il 40% circa dei suoi duelli aerei nella Liga: numeri peggiori, per dire, di quelli di Bruno Fernandes ed Enzo Fernandez.

Anche la creatività di Omorodion lascia molto a desiderare. Samu ha collezionato un solo assist nella propria carriera da senior, e gli 1,46 tiri ogni 90 minuti fatti registrare nella scorsa stagione sono un dato peggiore di quello di quasi 200 giocatori di Liga.

Pare che l’Atletico sia intenzionato a chiedere fino a 80 milioni di euro per lasciar partire Omorodion: un prezzo enorme per un calciatore in potenza.

Dal proprio punto di vista, il giovane attaccante potrebbe essere disponibile a lasciare l'Atleti quest'estate, visto probabilmente partirà alle spalle giocatori del calibro di Antoine Griezmann e Alvaro Morata (se quest'ultimo resterà) nelle gerarchie di Diego Simeone. Detto questo, la partenza di Memphis Depay potrebbe aprirgli alcuni spazi.

Indipendentemente dal fatto che rimanga o se ne vada, prevedere la traiettoria a lungo termine di Omorodion è difficile. Il potenziale c'è, ma le lacune nel suo gioco sono difficili da ignorare. Inter, Roma, Milan e pure il Chelsea sono avvisate.