Chi è Roko Simic, il figlio d'arte che affronta l'Inter

Roko Simic nasce proprio a Milano il 10 settembre 2003, quando il padre Dario gioca in Italia con la maglia rossonera dopo aver vestito quella dell'Inter per tre stagioni.

Attaccante di ruolo, Simic junior inizia a giocare in Croazia tra Dinamo Zagabria, Kustosija e Lokomotiv Zagabria prima di trasferirsi al Salisburgo, la stessa società che ha già lanciato altri grandi attaccanti come Haaland, ma anche Patson Dakae Karim Adeyemi.

Alto 190 cm, bravo con entrambi i piedi, più che ad Haaland somiglia allo juventino Vlahovic.

Le qualità di Roko Simic avrebbero già attirato le attenzioni di alcune big del calcio europeo tra cui Arsenal, Real Madrid, Tottenham, West Ham e Milan.

Il Salisburgo, però, al momento non ha alcuna intenzione di privarsene dopo averlo fatto crescere con un paio di prestiti a Liefering e Zurigo.

Il padre Dario rivede nel figlio alcune caratteristiche di un bomber che ha scritto la storia del calcio croato, ovvero Mario Mandzukic.

"Roko è un attaccante vero, ha in sé la forza di Mandzukic, ma io sono un perfezionista e so che deve migliorare",ha detto suo padre, Dario, ai microfoni di 'Sportske Novosti' ."Su cosa deve lavorare? Vorrei che migliorasse nella mentalità e nella velocità".

Roko, insomma, è pronto a tornare a Milano e calcare il palcoscenico da 'San Siro'. Al momento solo come avversario.

"Andavo spesso allo stadio. Ho ancora tanti bei ricordi di quel periodo e di Milano. Certamente il duello con l'Inter sarà per noi una grande sfida. Sappiamo che dobbiamo fare tanto se vogliamo pensare di qualificarci", ricorda Simic junior che in città ha vissuto i primi cinque anni della sua vita.