Chi è Bogdan Popov, il gioiello classe 2007 dell'Empoli: dalla guerra in Ucraina al doppietta al debutto in Serie B contro il Padova

La carriera di Popov nasce da un contesto ben diverso da quello calcistico. Nato a Nyzyn, in Ucraina, nel 2007, ha vissuto in prima persona l’inizio della guerra.

Il 24 febbraio 2022 si trovava in Polonia in occasione dell’invasione delle truppe russe del suo Paese. 

La sua famiglia, rimasta in Ucraina a causa del lavoro strategico della madre, è stata costretta a separarsi da lui.Popov ha trovato accoglienza in una casa famiglia della provincia di Massa-Carrara, dove ha iniziato un nuovo capitolo della sua vita.

Proprio in Toscana un procuratore lo ha notato e proposto all’Empoli. Secondo quanto raccontato dal quotidiano La Nazione, le sue qualità fisiche e tecniche - 193 centimetri di altezza e un’ottima padronanza del pallone - hanno subito convinto i responsabili del settore giovanile azzurro, Federico Bargagna e Matteo Silvesti, e il presidente Fabrizio Corsi. 

Quest’ultimo non solo ha creduto nelle potenzialità del ragazzo, ma ha anche dimostrato sensibilità umana accogliendo la sua famiglia in Italia nel luglio 2024. 

L’abbraccio con la madre, il fratello e la sorella dopo mesi di separazione ha rappresentato un momento di svolta per il giovane, simbolo di un calcio che sa essere anche solidarietà e vicinanza.

Il percorso di Popov non è stato immediato. Dopo l’arrivo all’Empoli, il ragazzo ha dovuto lavorare duramente per rafforzarsi fisicamente e adattarsi al calcio italiano.

Nell’ultima stagione è stato protagonista con la Primavera azzurra, segnando10 goal e servendo 2 assist, pur vivendo la retrocessione della squadra ai playout. 

Numeri sufficienti a convincere il nuovo allenatore Pagliuca a inserirlo stabilmente nella rosa della prima squadra. Già in Coppa Italia, il 15 agosto, era arrivato l’esordio dal primo minuto.

Al Castellani la partita di Stiven Shpendi è durata appena 28 minuti: l’attaccante non è ancora pienamente recuperato dopo l’infortunio rimediato in Coppa Italia e Tarantino ha preferito non correre rischi, inserendo al suo posto il giovanissimo Bogdan Popov, classe 2007. 

Per il ragazzo ucraino si trattava dell’esordio assoluto in Serie B e l’impatto è stato immediato. Appena entrato, ha sfruttato la deviazione di Lovato sugli sviluppi di un corner e ha riportato in vantaggio l’Empoli siglando il 2-1. 

La sua serata da sogno è proseguita nella ripresa: al 67’ ha anticipato tutti in area con un colpo di testa su cross di Elia e ha battuto Fortin per il 3-1 definitivo, firmando così una doppietta che ha illuminato il suo debutto nel campionato cadetto.