Chi è Assan Ouedraogo, il gioiello che piace al Milan: caratteristiche e come gioca il centrocampista dello Schalke

Ouedraogo è nato nella città tedesca di Mulheim da genitori burkinabé, e ha sempre avuto il calcio nel sangue. È il figlio dell'ex centrocampista di Charleroi e Colonia Alassane Ouedraogo, 33 presenze con il Burkina Faso, visto anche in Bundesliga.

Assan ha cominciato nella squadretta locale della TuS Union 09 e, a soli otto anni, è entrato nelle giovanili dello Schalke, dove ha trascorso il decennio successivo. Nel 2021/22 ha messo a referto sette goal e otto assist in 15 presenze con l'Under 17 dello Schalke, diventata campione di Germania.

Nella stagione successiva Ouedraogo è diventato un giocatore chiave per l'Under 19 e ha segnato sette reti nella Bundesliga Ovest, venendo premiato con la convocazione agli Europei Under 17 del 2023, competizione in cui si sarebbe confermato uno dei talenti più brillanti del continente.

La scorsa estate la Germania ha conquistato il primo titolo europeo Under 17 negli ultimi 14 anni, e Ouedraogo ha giocato cinque delle sei partite, segnando un goal e fornendo un assist. In finale, invece, ha trasformato il rigore decisivo per battere la Francia.

Un'esecuzione straordinaria da parte di un giovane speciale, che ha convinto lo Schalke di essere pronto per il passaggio in prima squadra. I tedeschi sono retrocessi in Zweite Bundesliga dopo un 2022/23 da incubo, e l'allenatore Thomas Reis ha deciso di lanciare Ouedraogo nella gara d'esordio in seconda serie.

A soli 17 anni e 80 giorni, Ouedraogo è diventato così il giocatore più giovane di sempre dello Schalke. E contro l'Amburgo, il 28 luglio, ha bagnato la ricorrenza con un goal.

Non solo: Ouedraogo ha anche battuto il record di Julian Draxler come marcatore più giovane nella storia dello Schalke. E nonostante la sconfitta per 5-3, ha lasciato un segno concreto sull'allenatore dell'Amburgo Fritz Walter: "Un vero gioiello. Giù il cappello, è un giocatore davvero bravo".

Ouedraogo è sceso in campo nelle successive 10 partite di campionato dello Schalke, ricevendo elogi diffusi nonostante la squadra sia riuscita a ottenere solo tre vittorie. Olaf Thon, leggenda dello Schalke, lo ha esaltato: "Ha tutto: intelligenza di gioco, velocità, lavora per squadra, è pericoloso in zona offensiva, è bravo nell'assist".

Sfortunatamente il suo percorso è stato interrotto da un infortunio al tendine del ginocchio, oltre ad essere rimasto fuori dai giochi per quattro mesi a causa di un grave infortunio alla caviglia. Senza di lui, lo Schalke è precipitato al quattordicesimo posto nella classifica della 2. Bundesliga.

Il recupero è stato lungo. Ouedraogo ha affrontato il primo grave intoppo della sua carriera da professionista ed è finalmente tornato in campo a metà marzo. Tre giorni dopo, in un'amichevole contro il Gütersloh, lo Schalke ha vinto per 1-0 grazie ad uno splendido tiro dalla distanza del proprio gioiello.

Ouedraogo è alto (191 cm), il che lo ha aiutato ad adattarsi facilmente alle esigenze fisiche del calcio professionistico. Ma è anche sorprendentemente agile, sa portar palla e non ha problemi a muoversi in spazi ristretti.

Non è per nulla facile fermarlo quand'è in piena corsa, grazie al suo ritmo esplosivo e al suo controllo di palla. Assan, inoltre, ha uno stile di gioco molto diretto e una maturità che smentisce la sua tenera età.

Ouedraogo ha già dimostrato di poter essere letale con entrambi i piedi in zona tiro. E in questo senso ci sono tutte le possibilità che possa segnare parecchio in carriera, oltre a diventare un centrocampista a tutto tondo.

Come ogni giovane calciatore promettente, tuttavia, Ouedraogo ha ancora molti margini di miglioramento. Difensivamente ha faticato nella sua stagione d'esordio, poiché spesso viene colto fuori posizione dopo essersi portato in avanti, lasciando così scoperti i suoi compagni di squadra.

Il suo processo decisionale, inoltre, è ancora piuttosto irregolare. E in ogni caso la qualità tecnica di cui è dotato, e la compostezza superiore rispetto alla maggior parte dei giocatori della sua fascia d'età, suggeriscono che risolverà rapidamente i punti deboli del proprio gioco.

Può darsi che Ouedraogo possa trarre maggior beneficio dalla permanenza in una divisione inferiore, almeno per un altro anno o due, con un minutaggio regolare garantito settimana dopo settimana. Al contrario, sedersi in panchina in uno dei più grandi club d'Europa non farebbe che ostacolare la sua crescita.

Ouedraogo è un centrocampista box-to-box che ricorda parecchio Paul Pogba. Vanta le stesse caratteristiche fisiche del giocatore della Juventus ed è altrettanto abile nel cambiare rapidamente direzione per trovare spazio.

Pogba è stato un abilissimo assistman nei suoi anni migliori alla Juventus e al Manchester United, e non c'è motivo per cui Ouedraogo non possa raggiungere un livello simile. Assan ha parecchio in comune anche con l'ex Chelsea Michael Essien, inarrestabile quando usciva palla al piede nella zona difensiva e con un debole per lo spettacolo.

I più grandi centrocampisti vogliono sempre la palla e spesso vengono a prendersela, e Ouedraogo non fa differenza, motivo per cui sono sorti paragoni anche con Xabi Alonso. Ma il centrocampista dello Schalke è più un numero 8 naturale che un numero 6, con il potenziale per fare la differenza in partita tra goal e assist decisivi.

Ouedraogo è legato allo Schalke da un contratto fino al 2027, ma in tanti lo hanno già adocchiato. Specialmente in Premier League, tra Manchester United, Liverpool e Chelsea. Occhio anche al Bayern Monaco, il cui ds Christoph Freund avrebbe già parlato con i suoi rappresentanti.

Geraerts è ben consapevole delle voci sul futuro di Ouedraogo e spera di guidarlo nella giusta direzione. “Assan è un giocatore eccezionale e un grande talento, questo è certo - ha detto l’allenatore dello Schalke l’anno scorso - Ci sono molte voci, ma nel calcio è normale. Come allenatore, per me è molto importante parlare con lui per assicurarmi che si senta a suo agio e guidarlo nel suo percorso. Non possiamo dimenticare che è ancora molto giovane".

L'allarmante declino tecnico dello Schalke fa il paio con le turbolenze finanziarie fuori dal campo. Ouedraogo, in questo senso, potrebbe fare meglio a cercare una nuova sfida in un ambiente più stabile. Su di lui c'è anche l'interesse di Milan e Lipsia, due club che potrebbero offrirgli subito un posto nella rosa della propria prima squadra.

Qualunque cosa deciderà Ouedraogo, è chiaro come la Germania abbia un altro diamante tra le mani: sarà affascinante osservare i suoi progressi, soprattutto in relazione ai Mondiali in programma tra due anni.