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Nusa Norway ItalyGetty Images

Chi è Antonio Nusa, il 'Neymar norvegese' che ha fatto impazzire la difesa dell'Italia e piace al Napoli

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Vent'anni appena compiuti, colpi da potenziale top player e un futuro tutto da scrivere: questo è Antonio Nusa, il talento norvegese che ha fatto impazzire la difesa dell'Italia.

Da una sua accelerazione irresistibile è nato il goal del vantaggio scandinavo firmato da Sorloth, poi la splendida rete del raddoppio.

Le qualità del ragazzo, d'altronde, sono evidenti ormai da tempo a tutti gli addetti ai lavori. Tanto che alcune squadre italiane, tra cui Napoli e Juventus, lo avevano puntato.

Alla fine però Nusa ha lasciato sì il Club Brugge, ma per trasferirsi in Bundesliga e più precisamente al Lipsia.

  • GLI INIZI DI NUSA E IL TRASFERIMENTO IN BELGIO

    Nato nella Norvegia orientale nell'aprile 2005, Nusa ha iniziato la sua carriera nella squadra locale del Langhus IL. Poi, all'età di 13 anni, ha attirato l'attenzione di uno dei club più grandi della zona: lo Stabaek.

    Dopo aver impressionato nelle giovanili, nel 2021 ha firmato un contratto triennale da professionista, a soli 16 anni, dicendo: "È bellissimo. Dimostra che il club ha grande fiducia in me. Oggi è un grande giorno".

    Entrato stabilmente nel giro della Prima squadra, Nusa pochi mesi dopo ha spiccato il volo trasferendosi al Club Brugge.

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  • IL DEBUTTO DA RECORD IN CHAMPIONS LEAGUE

    Durante la prima stagione Nusa col Brugge ha giocato quasi esclusivamente con l'Under 19 del club, debuttando solo a titolo già conquistato.

    Nusa ha però avuto un ruolo di rilievo in Youth League e l'anno successivo, in Champions League, ha debuttato nel finale della gara contro il Porto sul risultato di 3-0 per il Club Brugge, siglando il quarto goal.

    Con quella rete, è diventato il secondo marcatore più giovane di tutti i tempi in Champions League a 17 anni e 149 giorni, dietro solo ad Ansu Fati del Barcellona.

    Nusa è poi stato scavalcato in questa speciale classifica da Lamine Yamal.

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  • IL NEYMAR NORVEGESE

    "Mi piace creare il caos”, ha detto Nusa all’Aftonposten nell’aprile 2021. “Neymar è il mio modello perché crea il caos in campo con il suo dribbling, proprio come me. È uno dei migliori al mondo”.

    Ma non è solo lui ad aver fatto paragoni con la leggenda brasiliana. "Vedo somiglianze con Neymar nei movimenti di Nusa e nel modo in cui usa la palla - ha detto a GOAL nel 2021 Mats Solheim, ex compagno di squadra dello Stabaek - C'è ancora un piccolo divario tra loro, ma può arrivarci".

    L'arma più potente di Nusa è proprio il dribbling. Il coraggio di sicuro non gli manca, in quanto cerca costantemente di superare il suo uomo quando si presenta l'opportunità.

    Essendo ambidestro, è difficile prevedere le sue mosse. Nusa è in grado di accentrarsi o allargarsi per superare l suo avversario e calciare. L'esterno lavora anche molto senza palla, cosa sempre apprezzata dagli allenatori.

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  • Antonio Nusa RB Leipzig 2024-25Getty Images

    IL TRASFERIMENTO AL LIPSIA E L'INTERESSE DEL NAPOLI

    Accostato a vari club di Premier League, Nusa piaceva anche alla Juventus ma alla fine è sbarcato in Germania.

    Ma com'è andata la sua prima stagione al Lipsia? Per lui trentasei presenze tra campionato e coppe, 5 goal e sette assist.

    Numeri a dir poco interessati per un ragazzo che ha compiuto vent'anni solo lo scorso aprile e ha dunque ancora ampi margini di miglioramento.

    La grande prestazione sfoderata contro l'Italia è l'ennesima conferma e potrebbe risvegliare l'interesse del Napoli. Manna, infatti, lo segue da tempo e sta ancora cercando l'erede di Kvaratskhelia.

    Strapparlo al Lipsia, però, sarà tutt'altro che facile.

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