Carlos Augusto all'Inter, le curiosità: dal soprannome alla cucina

Nei primi anni della sua carriera da giovane calciatore, Carlos Augusto era soprannominato Perna de Pau, ovvero Gamba di Legno. Un nome affibiato controvoglia al verdeodo dai compagni di squadra, visto il suo difficile rapporto con il calcio.

Carlos Augusto non voleva diventare un calciatore professionista, ma si iscrisse comunque ad una scuola calcio per imparare a giocare:

"Andavo davvero male nella mia scuola normale, il Colégio Basico, a Campinas" ha raccontato a ESPN. "Così ho chiesto a mio padre un regalo di compleanno essere iscritto alla scuola e imparare a giocare a calcio, quando ero in prima elementare.

Sono ancora in contatto con i miei amici d'infanzia. Ancora oggi scherzano sempre: 'Chi lo sapeva, eh? Quel ragazzo che tirava la palla oltre il muro a scuola oggi gioca per il Corinthians e la nazionale. La maggior parte delle persone peggiora con l'età, io sono migliorato".

Carlos Augusto è una freccia sulla fascia, capace di fornire assist ed inserirsi per la conclusione. Inizialmente, però, il brasiliano era un'ala. Nè un terzino, nè un centrocampista basso, ma bensì un attaccante.

"Fino ai 15 anni ero esterno, giocavo in campo aperto. Sono rimasto così fino all'under 15, e ho anche segnato qualche goal, ma ho visto che non era il mio ruolo. Se avessi continuato come esterno non avrei nemmeno raggiunto il Corinthians under 17. È stato lì che ho fatto il salto e mi sono evoluto sempre di più".

C'è stato un tempo in cui pensava che il calcio non facesse per lui. Quando aveva otto anni, non andò a scuola per sei mesi:

"La mia famiglia all'epoca non capiva molto, ma poi ho ci ho ripensato e ho finito per tornare indietro. A dieci anni sono riuscito ad entrare nel Corinthians".

Carlos Augusto ha provato a conciliare calcio e studio, senza però riuscirci. Troppi gli impegni con il Corinthians:

"Mi sono diplomato al liceo scientifico e ho iniziato a studiare ragioneria all'Unip, nel 2017. Purtroppo non riuscivo a concicliare calcio e studio, causa viaggi, e ho smesso solo dopo un mese. Non c'è stato verso, perché ho perso tante lezioni importanti".

Classe 1999, Carlos Augusto ha giocato con la Nazionale brasiliana Under 20 tra il 2018 e il 2019. Ora attende la prima chiamata con la nazionale maggiore.

Ok, non si chiama più FIFA, ma Carlos Augusto è un grande appassionato della serie di EA Sports, divenuta FC 24 dal 2023. Il brasiliano gioca spesso con i videogiochi, non solo calcistici. Ha evidenziato di amare anche le varie versioni di Call of Duty:

"Mi piace molto giocare a FIFA e Call of Duty, che vanno di moda tra i calciatori. Il Corinthians ha molti giocatori. Giochiamo sempre insieme online nella stessa squadra, io, Fagner, Henrique, Avelar, Jadson, Marllon" rivelava nel 2019."Non credo che nessuno immagini di giocare contro i professionisti del Corinthians". Ora potrà sfidare quelli dell'Inter, senza che questi lo sappiano.

Carlos Augusto cucina, quando può. Perchè la pizza è probabilmente il cibo preferito da ogni persona del mondo occidentale, ma meglio avere altre soluzioni:

"So fare le tagliatelle, i filetti di pollo... A volte però chiamo mia madre per avere dei consigli di cucina. Ed è bello che quando porto una ragazza a casa, chiedo a lei cosa posso preparare per cena e non devo ordinare sempre la pizza".