Pubblicità
Pubblicità
Capello Ibrahimovic PioliGetty

Capello punge: "Ibrahimovic a Milanello? Leadership di Pioli lascia a desiderare"

Pubblicità

La visita di Zlatan Ibrahimovic a Milanello, alla vigilia di Milan-Newcastle, e subito dopo la sconfitta nel Derby contro l'Inter per 5-1, ha generato diverse reazioni, com'è normale che sia.

Ibra non sarà mai un nome qualunque, da quelle parti e altrove, e la sua importanza nello spogliatoio rossonero, mostrata nel corso degli anni, soprattutto in chiave riconquista dello Scudetto del 2022, è nota.

Ma cosa c'è dietro la sua visita? In tanti se lo son chiesti alla vigilia e nelle ore che hanno preceduto Milan-Newcastle, Fabio Capello compreso che, a Sky Sport, ha punto Stefano Pioli.

  • PERCHE' IBRAHIMOVIC A MILANELLO?

    Contestualizziamo un attimo: alla vigilia della sfida contro il Newcastle, Zlatan Ibrahimovic si è presentato a Milanello per parlare con i suoi ex compagni di squadra.

    In conferenza stampa, Stefano Pioli ha spiegato i motivi della visita.

    "Doveva venire venerdì prima del Derby, ma non ha potuto per un impegno personale".

  • Pubblicità
  • CAPELLO SI INTERROGA: "CHI LO HA AUTORIZZATO?"

    Fabio Capello, a Sky Sport, ha affrontato l'argomento parlando della leadership di Pioli e dell'allenatore, innanzitutto.

    "L'allenatore è uno contro 45 tutti i giorni, per come devi trattare la squadra, tutto. Ma l'allenatore come leader deve avere dei leader in campo, che sono la forza e la fortuna dell'allenatore, che vede trasformare in campo quello che prepara fuori".

    Poi ha approfondito parlando proprio della visita di Ibra.

    "Ho un dubbio: perché è andato e perché ha parlato con i giocatori? Se il racconto è vero. E' stato chiamato da Pioli? Dalla società?".

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • "LEADERSHIP DI PIOLI LASCIA A DESIDERARE"

    Dure le parole di Capello relative alla visita di Zlatan Ibrahimovic e riferite alla leadership di Pioli, in relazione all'accaduto.

    "Se Ibrahimovic si è preso la briga di andare da solo e gli è stato permesso di parlare ai giocatori, la leadership dell'allenatore lascia a desiderare".

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0