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Canada 2021 2023Getty
Antonio Torrisi

Dall'Oro olimpico all'eliminazione ai gironi: il crollo del Canada femminile ai Mondiali

La Nazionale canadese dal tetto del mondo alla delusione più grande in due anni: debacle per la formazione della juventina Grosso.

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Il calcio ci ha abituato a ribaltoni incredibili, anche nel giro di pochissimi anni: noi italiani ne sappiamo qualcosa, che in neanche un anno solare siam passati dall'essere Campioni d'Europa, nel 2021, a veder sfumare per l'ennesima volta la partecipazione ai Mondiali, nel 2022.

Pazienza, va così: questa volta è successo al Canada, però, che nella giornata di martedì è stato eliminato dai Mondiali femminili per mano dell'Australia.

Un risultato clamoroso se si pensa che praticamente due anni prima (per un giorno, non esatti) le canadesi vincevano l'Oro Olimpico a Tokyo.

  • Canada Women 2023Getty

    DALLE STELLE ALLA DELUSIONE: CANADA ELIMINATO

    Tutto frutto di un approccio non proprio perfetto: dopo lo 0-0 della gara d'esordio contro la Nigeria, il Canada era riuscito a battere l'Irlanda nella seconda sfida della fase a gironi, nel raggruppamento B.

    Alla terza partita, contro l'Australia, la situazione si è irrimediabilmente complicata, culminando nell'eliminazione: pesa, però, il risultato.

    Le australiane hanno battuto le ragazze di "Bev" Priestman per 0-4, con la doppietta della Raso e i goal di Fowler e Catley. Un'uscita di scena non degna delle Campionesse olimpiche.

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  • ORO A TOKYO GIA' DIMENTICATO

    C'è da dire, comunque, che quello del 2021 era stato un successo importantissimo per tutto il movimento, arrivato ai calci di rigore grazie a Julia Grosso, calciatrice della Juventus.

    Tiro dal dischetto perfetto per la canadese di origini italiane, che ha mandato ko la Svezia dopo l'1-1 dei tempi regolamentari (vantaggio della Blackstenius, pareggio su rigore della Fleming): e storia scritta, tra gli applausi. Tutto dimenticato.

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  • Julia Grosso, Juventus 2022Getty Images

    UNA GROSSO IN OMBRA

    Non una grande prova, quella contro l'Australia, per la stessa Julia Grosso, che la CT Priestman aveva deciso di schierare dal primo minuto.

    Sostituita all'intervallo, la juventina conclude la sua esperienza ai Mondiali femminili con tanti rimpianti.

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  • CHE SORPRESA LA NIGERIA

    Alla vigilia della competizione, le posizioni nel ranking FIFA erano le seguenti: il Canada al settimo posto, l'Australia al decimo, l'Irlanda al ventiduesimo. Al quarantesimo c'era la Nigeria.

    Ecco, proprio le nigeriane hanno superato il Girone B dei Mondiali femminili senza mai perdere, pareggiando contro Canada e Irlanda e battendo l'Australia per 3-2, terminando al secondo posto nel raggruppamento.

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