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Francesco Calzona Napoli 2023-2024Getty Images

Calzona racconta la sua verità sul Napoli: "I giornalisti ben vestiti...tutte barzellette"

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Oggi guida la Slovacchia a Euro 2024, ma Francesco Calzona non dimentica i mesi difficili vissuti da allenatore del Napoli.

Ormai libero da qualsiasi vincolo col club azzurro, intervistato dal 'Corriere dello Sport', Calzona torna su quanto accaduto.

E racconta la sua verità sui presunti scontri all'interno dello spogliatoio azzurro e sulla situazione trovata a Castelvolturno.

  • LE BARZELLETTE

    Calzona nell'intervista al 'Corriere dello Sport' attacca una parte della stampa: "Il 95% delle cose che venivano scritte o raccontate in tv da giornalisti perbene e ben vestiti... La quasi totalità dei conflitti e dei disagi che venivano riportati da Castel Volturno non si verificò. Barzellette".

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  • I PROBLEMI DEL NAPOLI

    Calzona quindi evidenzia quali fossero i reali problemi del Napoli: "Quando sono arrivato io erano già trascorsi sette mesi e mezzo, con i risultati che sappiamo. Ho detto e ripetuto di aver incontrato difficoltà e problemi che non mi aspettavo di trovare. Sai qual è stata la cosa che ha creato i danni peggiori? L’obbligo di dover inseguire costantemente la vittoria, per via della classifica in gran parte compromessa, ha messo in crisi il gruppo. Ti porto l’esempio dell’1-1 di San Siro con l’Inter. Loro venivano da quindici successi di fila, giocammo una partita molto più che decorosa eppure quel pari fu vissuto dall’ambiente con una delusione sconcertante. Eravamo costretti a vincere e non avevamo una condizione mentale all’altezza del compito. In alcune occasioni abbiamo anche giocato un buon calcio, ma il buon calcio non bastava, servivano i tre punti. Non si dava più valore a nulla".


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  • KVARA TOP PLAYER?

    L'ex tecnico azzurro si sofferma poi anche su Kvaratskhelia: "Avevo pochissimo tempo a disposizione e urgenze di squadra e classifica, non mi sono potuto occupare dei problemi personali di questo o quel giocatore. Lo state vedendo anche in questi Europei, tanti giocatori di qualità hanno una partecipazione attiva e sistematica alla fase di non possesso. Kvara solo occasionalmente. E poi deve imparare a sparare meglio le sue cartucce nei trenta metri e a risultare più produttivo a centrocampo.Se riuscirà a correggere questi tre punti vincerà il Pallone d’Oro, ne sono certo".

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  • IL RAPPORTO CON DE LAURENTIIS

    Calzona, infine, nega qualsiasi contrasto col presidente De Laurentiis: "Guarda che con me il presidente ha tenuto un comportamento esemplare. Faceva domande, si informava, mai un’ingerenza però, prima di incontrare la squadra chiedeva il permesso. Subito dopo spiegava di cosa aveva parlato".


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